tag:blogger.com,1999:blog-76785090562797081332024-03-13T17:59:22.848+01:00ScribereArtemBlog dedicato all'arte della scritturamichela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.comBlogger327125tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-24145475606061972922024-03-04T18:15:00.001+01:002024-03-04T18:15:03.957+01:00Lorenzo Spurio su "Il tempo della carestia", ultima opera poetica del pugliese Gianni Antonio Palumbo<p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: large;">La
nuova opera poetica di Gianni Antonio Palumbo – docente universitario,
apprezzato anche quale critico letterario – porta il titolo apparentemente
emblematico de <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il tempo della carestia</i>.
Di quale carestia stiamo parlando? In realtà la domanda basilare e propedeutica
che bisognerebbe porsi è che cosa voglia intendere l’Autore con il termine
“carestia”. Probabilmente – stiamo, comunque, nel campo dell’inferenza –
l’utilizzo di questo termine è in forma analogica e personalizzata, forse
addirittura ermetica o depistante. Vedremo nel corso di questa breve analisi
quali di queste considerazioni possano sembrare più lontane dall’evidenza,
dalla realtà, dalle intenzioni – più o meno palesate – del Nostro. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: large;">Un
breve excursus dell’ampio e notevole percorso letterario dell’Autore è
senz’altro utile a questa altezza, anche perché ci permette di comprendere meglio
anche le numerosi fonti citate, le influenze, gli echi e le reminiscenze
letterarie, i camei, le ricorrenze e le circostanze che hanno motivato la
stesura di determinati testi. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiT4uVgT-V3hS4NR7CxV-7uK-mA3ppZdTgCzMfoXXnlr5iMrldH-flP5MD087Eie4H0qmnUAbEFZNsku80DDBfRCDFthtL7U7gNYHnPU6m4yWqfEBdHemMmErvg3vIwzH6Eld9P6TshJJLhhGEuozqcyKthacwLrvp2RCzKvAJfyoanZt4czVssaK_pA_0/s275/$RGCUY6P.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="183" data-original-width="275" height="244" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiT4uVgT-V3hS4NR7CxV-7uK-mA3ppZdTgCzMfoXXnlr5iMrldH-flP5MD087Eie4H0qmnUAbEFZNsku80DDBfRCDFthtL7U7gNYHnPU6m4yWqfEBdHemMmErvg3vIwzH6Eld9P6TshJJLhhGEuozqcyKthacwLrvp2RCzKvAJfyoanZt4czVssaK_pA_0/w367-h244/$RGCUY6P.jpg" width="367" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Il poeta e promotore culturale pugliese Gianni Antonio Palumbo</i></div><p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: large;">Gianni
Antonio Palumbo (Molfetta, BA, 1978) è attualmente docente di Filologia
letteraria italiana e Metodologia della critica letteraria presso l’Università
di Foggia. Quale critico letterario si è occupato prevalentemente della letteratura
italiana del Rinascimento, dell’Ottocento e di quella contemporanea con vari
saggi, studi e recensioni anche di volumi di autori contemporanei. Per la
saggistica in volume ha pubblicato <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Vestali
in un mondo senza sogni</i> (SECOP, 2011) e <i style="mso-bidi-font-style: normal;">La
biblioteca di un grammatico</i> (Cacucci, 2012), quest’ultimo sull’umanista
Giuniano Maio e curato l’edizione delle <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Rime</i>
(Stilo, 2019) della poetessa lucana Isabella Morra. Sue poesie sono state
tradotte in varie lingue e di lui hanno parlato, tra gli altri, in volumi e studi
sulla letteratura pugliese, i docenti universitari e critici letterari Ettore
Catalano e Daniele Maria Pegorari. Per la narrativa ha pubblicato il romanzo <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Non alla luna, non al vento di marzo</i>
(Schena, 2006) e la raccolta di racconti <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il
segreto di Chelidonia</i> (SECOP, 2014); attivo anche in campo drammaturgico
con la stesura di pièce teatrali, tra cui alcune totalmente inedite. Già
redattore della storica rivista barese «La Vallisa», lo è ora delle riviste «Luce e Vita»,
«Quindici» e collaboratore di «Menabò».<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: large;">Nella parte centrale della copertina appare un
particolare di una tela dai colori ambrati che ritrae una donna, probabilmente
immagine di una musa, che suona uno strumento a corde. L’immagine, dal chiaro ed
elegante gusto preraffaelita, c’introduce in questo percorso poetico
volutamente strutturato in vari itinerari interni, micro-sillogi dotate di un
proprio titolo, con un numero di componimenti diversi e afferenti a sfere
tematico-concettuali differenti che l’Autore ha inteso evidenziare proprio mediante
questa sorta di “catalogazione per capitoli”. Palumbo ha deciso di pubblicare
anche vari componimenti non nuovi, non inediti, già apparsi su riviste con le
quali collabora o su altri libri (suoi o di terzi, prevalentemente in
operazioni editoriali di tipo antologico). <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: large;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il tempo
della carestia</i> esordisce con “L’autoaprentesi apertura” (espressione che credo voglia
richiamare un passo de <i style="mso-bidi-font-style: normal;">L’origine
dell’opera d’arte</i> del filosofo Heidegger), si snoda nella sezione
“Variazione di Selene” con liriche incentrate sul canto (e la ricerca, il
colloquio) con la Luna – un tema ricorrente nella poesia di tutti i tempi – in
cui la luna non è solo elemento di fascino ma motivo interloquitivo e
meditativo (“<i style="mso-bidi-font-style: normal;">La notte è nel respiro / la
notte è forma dei nostri pensieri. / […] / Siamo notte notte notte</i>”, 42).
Immagine-emblema che ha la sua coda luminosa nella sezione successiva, “Non
alla luna, non al vento di marzo” che contiene, tra le altre, liriche molto
appassionate quali “Memory” e “Nostalgia”. Uno dei temi centrali è quello del
ricordo richiamato in forma sottrattiva, vale a dire nella perplessità della
memoria, nel timore dinanzi alla dimenticanza (“<i style="mso-bidi-font-style: normal;">senza ricordi / sarei un’ombra</i>”, 52). Ci sono due piccole sezioni
del volume dedicate ad alcuni luoghi conosciuti e frequentati dal Nostro, con
particolare alle città di Bari e Brindisi, e l’altra ai “Familiares”,
componimenti che trovano nei rapporti di affetto e stima verso propri cari il
motivo trainante per la relativa stesura. In “Lari e miti” il sostrato è interamente
di tradizione classica, con rievocazioni, echi e comparazioni, attualizzazioni
e considerazioni su personaggi mitologici e le loro particolarità tramandate da
sempre. Troviamo affrontata anche la dimensione religiosa nella sezione “Canti
spirituali”. Le sezioni conclusive sono “Trionfi” e “L’asfalto e la grazia”, un
poemetto. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: large;">Per ritornare al dubbio iniziale sul modo in cui è
possibile concepire il concetto di “carestia” che Palumbo ha voluto mettere in
campo quale emblema del tempo che ha inteso descrivere e narrare in versi
possiamo senz’altro porci delle domande. Non credo voglia alludere
semplicemente a una mancanza d’alimentazione generalizzata, di fame sociale o,
per lo meno, non da intendere come una fame concreta e oggettiva, da saziare
con alimenti reali. L’Autore potrebbe riferirsi a una situazione di carestia –
di penuria, di mancanza e sofferenza, di vulnerabilità – che è dettata da un
impoverimento immateriale, di tipo etico, di sterilità sentimentale, di
disattenzione all’altro. L’esergo, in un tono quasi apocalittico, può farci
pensare a una sorta di minaccia d’imminente concretizzazione, di uno
spauracchio dietro l’angolo e, dunque, il tempo della carestia potrebbe essere
quello dell’SOS, della ricerca d’aiuto prima di sprofondare completamente
nell’abisso, di addentrarsi senza appigli nel pieno della carestia. Carestia
umana, emozionale, dei rapporti, delle intenzioni, intesa come una sospensione
che ha dell’irreale ma che l’Autore richiama quale limite massimo che si
appresta a essere valicato perigliosamente. È quel che sembra dirci il “Cantico
del Controsamaritano” che apre l’intero libro in cui, con freddezza e
noncuranza, si legge “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Lasciai morire un
uomo per ignavia</i>” (9); “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">voltai la
testa altrove</i>” (10), “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">noi che
assistemmo allo scempio dell’umano</i>” (11) e che fa concludere l’io lirico in
un moto di disapprovazione e d’implorante castigo: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">dacci la vergogna della nostra indifferenza</i>” (11). A questo
atteggiamento dettato dalla morbosa impassibilità Palumbo contrappone la
solidale compassione e la partecipazione emotiva come quando considera e parla
delle addolorate “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">madri d’Argentina / che
hanno smarrito i figli</i>” (107) pur dinanzi all’evidenza della corruzione e
della meschinità dei tempi che dominano in “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">questa
nostra smarginata terra</i>” (19).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: right; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: large;"><o:p> </o:p><b style="text-indent: 14.2pt;"><i>Lorenzo Spurio</i></b></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: left; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-size: x-large; text-indent: 14.2pt;">Matera, 23/01/2024</span></p><p></p>Lorenzo Spuriohttp://www.blogger.com/profile/04660184889026829638noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-74664350010701456212024-02-05T10:55:00.002+01:002024-02-05T10:55:56.294+01:00Lorenzo Spurio su "Tania di Malta", nuova opera poetica della poetessa Tania Di Malta<p><b style="text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Recensione di Lorenzo Spurio</span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: times; font-size: large;"><o:p> </o:p><span style="text-indent: 14.2pt;">La
poetessa Tania Di Malta, dopo un volume antologico di cui molto si è parlato
nel quale ha raccolto una serie di poeti realista-terminali dal titolo </span><i style="text-indent: 14.2pt;">Il gommone forato</i><span style="text-indent: 14.2pt;">. </span><i style="text-indent: 14.2pt;">La poesia civile del Realismo Terminale</i><span style="text-indent: 14.2pt;"> (Puntoacapo, Pasturana, 2022)</span><a href="file:///C:/Users/Utente/Desktop/RECENS/Di%20Malta%20Tania,%20Sono%20Di%20Malta%20(2023).docx#_ftn1" name="_ftnref1" style="text-indent: 14.2pt;" title=""><span class="MsoFootnoteReference"><span class="MsoFootnoteReference"><span style="line-height: 107%;">[1]</span></span></span></a><span style="text-indent: 14.2pt;">,
ha pubblicato la silloge dal titolo tautologico </span><i style="text-indent: 14.2pt;">Sono Di Malta</i><span style="text-indent: 14.2pt;"> per le edizioni Ensemble a luglio del 2023.</span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: large;">L’opera
s’iscrive in un denso percorso letterario che segue i precedenti lavori <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Aquiloni sul mare nella notte</i> (CTL,
Livorno, 2017) e <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Addio ai girasoli</i> (CTL,
Livorno, 2018) ed è la naturale prosecuzione di una lunga e convinta adesione
al Movimento del Realismo Terminale (il cui Manifesto venne redatto e siglato
dal Maestro Guido Oldani nel 2010) al quale ha fatto parte dall’ottobre 2017 al
settembre 2023.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: large;">La
Di Malta collabora attivamente da anni tanto con Oldani (che apre il nuovo
volume con una sua breve nota prefattiva) che con il professore Giuseppe
Langella, già ordinario di Letteratura Italiana all’Università Cattolica di
Milano, considerato uno dei maggiori “teorici” del Movimento. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Oldani
osserva che i testi della Di Malta “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">scorrono
negli spigoli dell’armonia, fra l’ossatura della poesia civile e l’umanitarietà
del singolo rapporto esistenziale</i>” (7-8). Stile, immagini, concetti
prettamente realista-terminali, echi e linguismi particolari (compresi
esterofilismi) si coniugano in un dettato lirico prevalentemente asciutto e in
alcuni tratti ruvido, tendente più a depistare che a rivelare. Non mancano
sguardi critici verso il reale circostante, mai disgiunti dalla
compartecipazione robusta e cosciente ai fatti – più o meno piacevoli, anzi
spesso drammatici quando non addirittura traumatici – della contemporaneità. “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Questo mondo trita divora inghiotte / e alla
cassa evade lo scontrino</i>” (23).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: large;">La
metafora rovesciata, che è cardine fondante della poetica dei realisti
terminali, si concettualizza in una oggettivazione anche dell’immateriale, in
un <i style="mso-bidi-font-style: normal;">transfert</i> (a volte spaventoso,
altre volte riflesso di una distopia che s’avvicina) da organico a materia
inerte. L’approccio è chiaramente polemico (nel senso autentico del termine, di
“battagliero”) e tragicomico: anche l’identità dell’individuo, che dovrebbe
essere peculiare e distintiva, può divenire indistinguibile e generico oggetto.
<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Sono Di Malta</i> – recita il titolo
dell’opera – che è una sorta di gioco intelligente sull’omonimia e la
polisemantica che proviene da un intendimento di questo tipo.<span style="mso-spacerun: yes;"> </span>A ragione Langella etichetta l’Autrice (alla
quale dedica un’impressiva poesia posizionata in apertura del volume) nei
termini di “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">un bazooka, […] un
lanciafiamme</i>” (9) con l’aggiunta, pochi versi dopo, di una dichiarazione
potente: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ha fegato e cuore da guerriera</i>”
(9).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Due
poesie, in apertura, sono poste “a specchio”, si tratta di “Flash”, in ricordo
delle vittime di Hiroshima e Nagasaki dei tremendi attacchi nucleari del 1945
(“<i style="mso-bidi-font-style: normal;">nel cielo s’aprì il sesto sigillo //
[…] // Lì dove l’erba mutò in cemento</i>”, 11) e “Le colpe dei padri”, coda
riflessiva e postuma dell’eccidio ormai storia lontana di cui indirettamente
possiamo sentirci responsabili. <o:p></o:p></span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5IVFtz-Ml4ZCDMKwPfLHAWSkFJQ5JQoOKtBWlAmY5iuBmNvrtczZX7K98HkEgI3wHa5MtcS-StG83nK2fcx7ouojO-fAyv959uXLsXFWD0aMg1cCUVekqDwcja79pJ2G7J_23DzPwD8vXhinc0GsH8rwQAhwDjaxrURlRPUqAvoQv3NRTraQ2N7LZy8U/s259/download%20(1).jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="259" data-original-width="194" height="332" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5IVFtz-Ml4ZCDMKwPfLHAWSkFJQ5JQoOKtBWlAmY5iuBmNvrtczZX7K98HkEgI3wHa5MtcS-StG83nK2fcx7ouojO-fAyv959uXLsXFWD0aMg1cCUVekqDwcja79pJ2G7J_23DzPwD8vXhinc0GsH8rwQAhwDjaxrURlRPUqAvoQv3NRTraQ2N7LZy8U/w248-h332/download%20(1).jpg" width="248" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">La poetessa Tania Di Malta</div><p></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: large;">L’opera
si snoda in cinque micro-sillogi interne, ciascuna dotata di una sua propria
titolazione: “La piazza”, “Luna park”, “Il cono d’ombra”, “La Pandemia” e “Un
secchio d’azzurro”. Si ritrovano nel volume alcuni testi precedentemente letti
(e commentati) facenti parti del volume già citato <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Il gommone forato</i> (2022) tra cui “Icaro.com” dedicata a Laurent
Barthélémy, colui che nel 2020 “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">vol[le]
fare di un carrello le [s]ue ali</i>” (27), divenuto poi “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">bagaglio in aeroporto</i>” (27), dedicata a colui che “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">part[ì] bimbo, arriv[ò] surgelato</i>” (27).
Nella sezione dedicata alla pandemia sono contenuti versi che tratteggiano
quegli attimi dolorosi visti e vissuti direttamente dalla trincea ospedaliera,
dove l’Autrice lavorava e lavora, impiegando un linguaggio rarefatto, denso di
terminologie farmaceutiche, in una sospensione di respiro a tratti ottundente,
ma c’è anche il ricordo dell’estrema solitudine del Pontefice in Piazza San
Pietro in quelle ore tragiche dettate dal distanziamento e dalla paranoia
collettiva. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: large;">Una
boccata d’aria pulita e un vento sorgivo che annuncia una lieve rinascita dopo
la sconvolgente esperienza sociale che ci ha divisi, impoveriti di cari e amici
e forse responsabilizzato un po’ verso l’altro, sono contenuti nei pochi versi
finali che appartengono alla sezione “Un secchio d’azzurro”: “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">Apri le cancellate della mente / infrangila
la bolla d’aria e prova / la voluttà di un tuffo rovesciato / per esperimenti
di felicità</i>” (79). L’approdo di una nuova età non è semplice risultante
consecutiva al procedimento complesso e affastellato dei fatti e degli
accadimenti, ma necessita di resilienza, impegno e compromissione, d’intervento
attivo e di spirito polemico, di rivendicazione onesta delle proprie idee, che è
quella “<i style="mso-bidi-font-style: normal;">voluttà di un tuffo rovesciato</i>”
di cui la Nostra ci parla.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><o:p><span style="font-family: times; font-size: large;"> </span></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: right; text-indent: 14.2pt;"><o:p><span style="font-family: times; font-size: large;"> </span></o:p><b style="text-indent: 14.2pt;"><i><span style="font-family: times; font-size: large;">Lorenzo
Spurio</span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0.0001pt; text-align: right; text-indent: 14.2pt;"><o:p><span style="font-family: times; font-size: large;"> </span></o:p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify; text-indent: 14.2pt;"><span style="font-family: times; font-size: x-large; text-indent: 14.2pt;"> </span></p>
<div style="mso-element: footnote-list;"><!--[if !supportFootnotes]--><span style="font-family: times; font-size: large;"><br clear="all" />
</span><hr align="left" size="1" width="33%" />
<!--[endif]-->
<div id="ftn1" style="mso-element: footnote;">
<p class="MsoFootnoteText"><span style="font-family: times; font-size: large;"><a href="file:///C:/Users/Utente/Desktop/RECENS/Di%20Malta%20Tania,%20Sono%20Di%20Malta%20(2023).docx#_ftnref1" name="_ftn1" style="mso-footnote-id: ftn1;" title=""><span class="MsoFootnoteReference"><span style="mso-special-character: footnote;"><!--[if !supportFootnotes]--><span class="MsoFootnoteReference"><span style="line-height: 107%;">[1]</span></span><!--[endif]--></span></span></a> La mia
recensione a quest’opera è stata pubblicata sulla rivista «Oblio», anno XII, n°
46, dicembre 2022, pp. 201-203.</span><o:p></o:p></p>
</div>
</div>Lorenzo Spuriohttp://www.blogger.com/profile/04660184889026829638noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-47868967868016126012023-11-08T22:25:00.002+01:002023-11-08T22:25:19.166+01:00Doppio appuntamento a Interno 4: Zodiaco e Il Fiammetta Tour<p><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc5QSsl-NC_m08fei8xOExhmPFnoOk8ZBqiBwv7pp4yZdH1DdnJtg2GUSjWJe4qdIgP6f4Zk6xTvlqlOySxqSNM0oKdJa5Z455MbUVIreKONEIFx-GWDaLQKSFl_jkYWYqR_GCeok4k2Ob2d_CP-QqVBPXIxjy5gNjnqqNyMAJjCpqJEn2Q3R3QqSEl1Ea/s1600/solitudine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="791" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjc5QSsl-NC_m08fei8xOExhmPFnoOk8ZBqiBwv7pp4yZdH1DdnJtg2GUSjWJe4qdIgP6f4Zk6xTvlqlOySxqSNM0oKdJa5Z455MbUVIreKONEIFx-GWDaLQKSFl_jkYWYqR_GCeok4k2Ob2d_CP-QqVBPXIxjy5gNjnqqNyMAJjCpqJEn2Q3R3QqSEl1Ea/s320/solitudine.jpg" width="158" /></a></div><br />Sabato 11 novembre alle ore 18.30 a Interno 4 in via
della Lungara 44 a Roma “Sette incontri per parlare di Zodiaco” con Ines Farinelli.
Nel primo incontro è possibile portare la carta del cielo o i dati per ricavare
il tema natale (data, luogo e orario di nascita). Domenica 12 novembre alle ore
20.30 si replica con “2020: Solitudine e rinascita” con la presentazione del
libro e del documentario “Il Fiammetta Tour” di Cinzia Neri Ravaglia. Interverranno
Marcella Giunti e Mariella Castelli.<span><a name='more'></a></span> Quello di Cinzia è un viaggio alla ricerca
di risposte. Nel 2020 parte per incontrare artisti che abbiano provato i suoi
stessi disagi creati dal lockdown - la perdita del lavoro, la non possibilità
di creare, la solitudine. Sua fedele compagna di viaggio la mitica Fiammetta,
una Peugeut 106 gialla con le fiamme arancioni. Girando l’Italia, incontra
personaggi, artisti, e luoghi straordinari. Fiammetta e Cinzia hanno percorso
tremila chilometri in un mese, intervistato attori, cantanti, musicisti,
assessori, sindaci. Hanno visitato 38 città e 9 regioni, dando vita a 9
documentari e un libro. Reading dei poeti: Giovanni Lauricella, Angela Donatella,
Francesca Peronace, Mario Pino Toscano, Maria Poerio, Franco Fratini, Lucia
Pavone, Rosario Napoli, Valentina Riposati, Nicola Foti, Sebastian Febbo, Piero
Marsili, Giusy Masi, Erminia De Paola, Francesca Liani, Marcello Pellegrini,
Alberto Umbrella, Marsia Bambace, Michela Zanarella. Presenta Chiara Pavoni.
Aperitivo artistico.<p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-81476188372209320722023-11-08T21:44:00.003+01:002023-11-08T21:44:55.603+01:00A Galleria Sempione la presentazione del libro di Gail Spilsbury<p><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCq0T1701XUswj9sNoQW3i3TT-ggAEW-kHkr-KVvHIDany1a9jhgtg5nR2dl2AF-GlzRn0AmYr878wyXFcof2yVgWofwoOVXEnlB5E14Be3RbpDFEF2kbPnO1pVafNBp4exTmpKm4ZRCuAkWvGMlYVueXjfpN5N0MSYvVIzo6_Wjyh9ya7RbIZP1ke5j-7/s1600/IMG-20231108-WA0013.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="1131" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCq0T1701XUswj9sNoQW3i3TT-ggAEW-kHkr-KVvHIDany1a9jhgtg5nR2dl2AF-GlzRn0AmYr878wyXFcof2yVgWofwoOVXEnlB5E14Be3RbpDFEF2kbPnO1pVafNBp4exTmpKm4ZRCuAkWvGMlYVueXjfpN5N0MSYvVIzo6_Wjyh9ya7RbIZP1ke5j-7/s320/IMG-20231108-WA0013.jpg" width="226" /></a></div><br />Domenica 12 novembre alle ore 17.30 a Galleria
Sempione a Corso Sempione 8 a Roma la presentazione di “Natalie e Antonella” con
l’autrice americana Gail Spilsbury, pubblicata in Italia da Fuorilinea nella
collana Scandagli. Dialoga con l’autrice Franco I. Esposito-Soekardi, editore
Fuorilinea con letture interpretate a cura di Writer Monkey con la partecipazione
di Silvia Cozzi, Nicoletta Nicolai, Pier Paolo Buzzacconi, Pino Chisari.<span><a name='more'></a></span> <span style="background: white; font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;">Natalie e Antonella è un romanzo al
femminile che affida alle due protagoniste amiche un viaggio anche interiore
sui propri sentimenti e pensieri profondi, sull’influenza di un certo retaggio
culturale patriarcale nelle società occidentali. A fare da sfondo è una Roma
che esercita il suo fascino sulla scrittrice nativa di Boston, che 30 anni fa
ha vissuto nella città eterna, sulle colline della Sabina e a Trieste</span><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;">.</span><p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-49483806075494940102023-08-04T21:23:00.006+02:002023-08-04T22:11:46.444+02:00XII Premio Nazionale di Poesia "L'arte in versi": come partecipare <p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdRXPQOBAo8ev9K8pS8jHdX9xjkG-Trj5l77gIAh3uYtBoxD08fJPxlLpYJ4jpYYWL5aFf1rYn_YQF2xx1_LZ7XsiMOyqt8q4VRfXLwqI1v9qhYsa2p6jSwGqCBCSseuxF2a3ZT1ScFYsF6dNYI1-1fcV6LSs2chMCH2HuMOHRYigZkHSNET6aWMsv-qI/s1094/logo%20XII%20premio%20AIV.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="492" data-original-width="1094" height="265" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgdRXPQOBAo8ev9K8pS8jHdX9xjkG-Trj5l77gIAh3uYtBoxD08fJPxlLpYJ4jpYYWL5aFf1rYn_YQF2xx1_LZ7XsiMOyqt8q4VRfXLwqI1v9qhYsa2p6jSwGqCBCSseuxF2a3ZT1ScFYsF6dNYI1-1fcV6LSs2chMCH2HuMOHRYigZkHSNET6aWMsv-qI/w590-h265/logo%20XII%20premio%20AIV.jpg" width="590" /></a></div><p></p><div class="WordSection1"><p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><b><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">BANDO DI PARTECIPAZIONE</span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></b><b><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></b><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 1 – Requisiti <o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si può partecipare al premio sia con opere edite
che inedite. <u>Qualora l’opera sia edita</u> è necessario indicare nella
scheda di partecipazione il riferimento bibliografico completo dell’opera dove
è precedentemente apparsa (titolo opera, casa editrice, luogo e anno di
pubblicazione). <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><o:p></o:p></u></b></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><i style="mso-bidi-font-style: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></i></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 2 – Minorenni<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">I minorenni partecipano <u>a titolo gratuito</u>. Per
i concorrenti minorenni si richiede l'autorizzazione scritta da parte di tutti
e due i genitori, o da chi ne detiene la responsabilità genitoriale.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 3 – Sezioni <o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Il Premio è articolato in <b style="mso-bidi-font-weight: normal;">otto sezioni</b> identificate dalle lettere dell’alfabeto. Il
partecipante può prendere parte a una o più di esse.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE A – POESIA IN ITALIANO<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con un massimo di tre poesie in
lingua italiana a tema libero in forma anonima che non devono superare i 40
versi ciascuna (senza conteggiare il titolo e gli spazi bianchi). Ciascuna
poesia dovrà essere inserita in un file separato.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE B – POESIA IN DIALETTO <o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con un massimo di tre poesie in
dialetto a tema libero in forma anonima che non devono superare i 40 versi
ciascuna (senza conteggiare il titolo e gli spazi bianchi). Si deve necessariamente
indicare il riferimento al tipo di dialetto o alla zona nel quale è parlato e
presentare, in allegato, la traduzione dell’opera in lingua italiana. Qualora
la traduzione non sia stata eseguita dall’autore è necessario indicare il nome
del traduttore. Ciascuna poesia dovrà essere inserita in un file separato.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE C – POESIA RELIGIOSA<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con un massimo di tre poesie a tema
religioso in forma anonima che non devono superare i 40 versi ciascuna (senza
conteggiare il titolo e gli spazi bianchi). Ciascuna poesia dovrà essere
inserita in un file separato.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE D – POESIA D’AMORE<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con un massimo di tre poesie a tema
amoroso – liberamente inteso – in forma anonima che non devono superare i 40
versi ciascuna (senza conteggiare il titolo e gli spazi bianchi). Ciascuna
poesia dovrà essere inserita in un file separato.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE E – LIBRO EDITO<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con un solo libro di poesia in
italiano pubblicato con una casa editrice. Il partecipante deve inviare unicamente
la copia digitale del volume in formato PDF, sia dell’interno che della copertina.
<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE F – HAIKU <o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con un massimo di tre haiku (5-7-5
sillabe) in lingua italiana in forma anonima. Ciascun haiku dovrà essere
inserito in un file separato.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE G – VIDEO POESIA<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con una video poesia che dovrà essere
inviata unicamente con una delle due modalità: <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">1) caricandola su <u>YouTube</u> e fornendo nella
mail il link del video. In questo caso l’utente non deve apportare modifiche al
video né cambi di URL per tutta la durata di svolgimento del premio, pena la
squalifica; <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">2) allegando il video (soli formati contemplati:
.avi, .mp4, .wmv) mediante WeTransfer. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Non dovranno essere mandati video nei quali siano
impiegate canzoni, basi e altri materiali che siano tutelati/iscritti alla
SIAE. Nella scheda di partecipazione l’Autore deve dichiarare di avere
utilizzato per la produzione del video materiali propri o di dominio pubblico
o, laddove siano opere di terzi, di aver ottenuto le necessarie liberatorie per
l’utilizzo, sollevando Euterpe APS da qualsivoglia responsabilità.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">SEZIONE H – CRITICA LETTERARIA<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Si partecipa con una testo critico (v. specifica
sotto) su un’opera poetica classica o contemporanea della letteratura italiana
o straniera (comprensiva su autori esordienti) in forma anonima. L’opera potrà
focalizzarsi sull’analisi di una singola poesia o di più testi, di una silloge,
di un libro o più, o dell’intera produzione poetica di un dato autore. Afferiscono
alla definizione di <u>“testo critico”</u> questi generi: recensione, saggio
breve, analisi dell’opera, approfondimento, articolo, prefazione e postfazione.
Tale testo non dovrà superare le 10.000 battute complessive (spazi compresi),
senza conteggiare il titolo, le eventuali note a piè di pagina e la
bibliografia (consigliata) con una tolleranza del 10% sul numero di battute.
Nei soli casi della prefazione e della postfazione il testo dovrà riportare il
nome dell’autore unitamente al titolo del libro, autore del medesimo, casa
editrice e anno.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-add-space: auto; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 4 – Casi di esclusione<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin: 0cm; mso-add-space: auto; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">È fatto divieto di partecipare, pena l’esclusione, ai soci fondatori, ai
soci onorari, ai Consiglieri (in carica o passati) di Euterpe APS e ai Presidenti
di Giuria attivi o passati del presente premio. Saranno escluse tutte le opere
che presentino elementi razzisti, xenofobi, denigratori, pornografici,
blasfemi, di offesa alla morale e al senso civico, d’incitamento all’odio, alla
violenza e alla discriminazione di ciascun tipo o che fungano da proclami ideologici,
partitici e politici.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Articolo 5 – Contributo di partecipazione<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Per prendere parte al Premio è richiesto un
contributo di € 15,00 a sezione a copertura delle spese organizzative. È
possibile partecipare a più sezioni corrispondendo il relativo contributo. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-variant: small-caps;">Bollettino postale </span></b><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-variant: small-caps;">– </span><span style="font-family: Garamond, "serif";">CC n°1032645697<b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><o:p></o:p></b></span></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 14.2pt; mso-add-space: auto; text-align: justify; text-indent: -14.2pt;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Intestazione: Associazione Culturale Euterpe – Jesi<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 14.2pt; mso-add-space: auto; text-align: justify; text-indent: -14.2pt;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Causale: XII Premio di Poesia “L’arte in versi” – nome e cognome del
partecipante<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-variant: small-caps;">Bonifico – </span></b><span style="font-family: Garamond, "serif";">IBAN: <span style="background: white; color: black; mso-bidi-font-weight: bold;">IT31H0760102600001032645697
– </span>BIC / SWIFT: BPPIITRRXXX <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 14.2pt; mso-add-space: auto; text-align: justify; text-indent: -14.2pt;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Intestazione: Associazione Culturale Euterpe – Jesi <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 14.2pt; mso-add-space: auto; text-align: justify; text-indent: -14.2pt;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Causale: XII Premio di Poesia “L’arte in versi” – nome e cognome del
partecipante<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-variant: small-caps;">Paypal – </span></u></b><a href="mailto:ass.culturale.euterpe@gmail.com"><span style="font-family: Garamond, "serif";">ass.culturale.euterpe@gmail.com</span></a><span class="MsoHyperlink"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p></o:p></span></span></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpFirst" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 14.2pt; mso-add-space: auto; text-align: justify; text-indent: -14.2pt;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Intestazione: Associazione Culturale Euterpe – Jesi <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpMiddle" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 14.2pt; mso-add-space: auto; text-align: justify; text-indent: -14.2pt;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Causale: XII Premio di Poesia “L’arte in versi” – nome e cognome del partecipante<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoListParagraphCxSpLast" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; margin-left: 14.2pt; margin-right: 0cm; margin-top: 0cm; margin: 0cm 0cm 0cm 14.2pt; mso-add-space: auto; text-align: justify; text-indent: -14.2pt;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
</div>
<span style="font-size: large;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><br clear="all" style="break-before: page; mso-break-type: section-break; page-break-before: always;" />
</span></b>
</span><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 6 – Scadenza e modalità d’invio<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: Garamond, "serif";">La scadenza d’invio dei materiali (opere, scheda d’iscrizione
compilata e ricevuta del contributo versato) è fissata al <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><u>31 dicembre 2023</u></b>. I materiali dovranno pervenire in forma
digitale (per le opere singole esclusivamente in formato .doc / .docx; per i
libri editi in formato .pdf) alla mail </span><a href="mailto:premiodipoesialarteinversi@gmail.com"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";">premiodipoesialarteinversi@gmail.com</span></b></a><span style="font-family: Garamond, "serif";"> indicando come oggetto “XII Premio di Poesia “L’arte in versi”. <b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><o:p></o:p></b></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 7 – Commissione di Giuria<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">La Commissione di Giuria, presieduta da Michela Zanarella,
è composta da Stefano Baldinu, Fabia Binci, Lucia Cupertino, Valtero Curzi,
Mario De Rosa, Graziella Enna, Zairo Ferrante, Rosa Elisa Giangoia, Fabio
Grimaldi, Giuseppe Guidolin, Francesca Innocenzi, Antonio Maddamma, Simone
Magli, Emanuele Marcuccio, Francesco Martillotto, Vincenzo Monfregola, Antonio
Sacco, Rita Stanzione e Laura Vargiu.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 8 – Premi<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Per ciascuna sezione saranno assegnati premi da
podio (1°, 2° e 3° premio) rappresentati da targa personalizzata, diploma e
motivazione della Giuria e alcune menzioni d’onore rappresentate da targa/trofeo
e diploma. Verranno altresì assegnati alcuni Premi Speciali: il Premio del
Presidente di Giuria, il Premio della Critica, il “Trofeo Euterpe”, il Premio
“Picus Poeticum” (assegnato alla migliore opera di un autore marchigiano), il
Premio “Donne e Poesia” (donato dal Movimento Internazionale “Donne e Poesia”
di Bari e assegnato alla migliore opera a tema la donna) e il Premio “Vittoriano
Esposito” (donato dal Centro Culturale “Vittoriano Esposito” di Avezzano (AQ) e
assegnato alla migliore opera di critica letteraria). Nel caso in cui non sarà
pervenuta una quantità di testi numericamente congrua o qualitativamente
significativa per una sezione, la Giuria, a sua unica discrezione, si riserva
di non attribuire determinati premi. <span style="mso-spacerun: yes;"> </span>Tutte
le opere premiate verranno pubblicate nell’antologia del Premio, disponibile
gratuitamente il giorno della premiazione. Fuori concorso verranno assegnati i
Premi Speciali “Alla Memoria”, “Alla Cultura” e “Alla Carriera” a insigni poeti
del nostro Paese. Non si accetteranno candidature in tal senso. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 9 – Pubblicità, trasparenza e comunicazione<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-size: large;"><span style="font-family: Garamond, "serif";">Per gli obblighi di pubblicità e trasparenza il presente
bando di partecipazione, così come il verbale di Giuria, vengono pubblicati e
diffusi sul sito ufficiale di Euterpe APS (</span><a href="http://www.associazioneeuterpe.com/"><span style="font-family: Garamond, "serif";">www.associazioneeuterpe.com</span></a><span style="font-family: Garamond, "serif";">) e sulla relativa pagina Facebook. Qualsivoglia richiesta inerente al
Premio dovrà essere presentata unicamente in forma scritta adoperando la mail: </span><a href="mailto:premiodipoesialarteinversi@gmail.com"><span style="font-family: Garamond, "serif";">premiodipoesialarteinversi@gmail.com</span></a><span style="font-family: Garamond, "serif";"> <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 10 – Premiazione<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">La cerimonia di premiazione si terrà nelle Marche
in un fine settimana entro il mese di luglio 2024. I vincitori sono tenuti a presenziare
alla cerimonia per ritirare il premio. Qualora non possano intervenire hanno
facoltà di inviare un delegato. Non sarà possibile delegare membri della Giuria
e familiari diretti degli stessi. Un delegato non potrà avere più di due
deleghe da altrettanti autori vincitori assenti. Non verranno considerate le
deleghe annunciate in via informale ma unicamente a mezzo mail. I premi non
ritirati personalmente né per delega potranno essere spediti a domicilio (sul
solo territorio nazionale) mediante Corriere TNT/Fedex, previo pagamento delle
relative spese di spedizione a carico dell’interessato. In nessuna maniera si
spedirà in contrassegno.<o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><b style="mso-bidi-font-weight: normal;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Art. 11 – Privacy<o:p></o:p></span></span></b></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><span style="font-size: large;">Ai sensi del D.Lgs 196/2003 e del Regolamento
Generale sulla protezione dei dati personali n°2016/679 (GDPR) il partecipante
acconsente al trattamento, diffusione e utilizzazione dei dati personali da
parte di Euterpe APS che li utilizzerà per i fini inerenti al concorso in
oggetto e per iniziative culturali e letterarie analoghe organizzate dalla
stessa. <o:p></o:p></span></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif";"><o:p><span style="font-size: large;"> </span></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-size: x-large; font-variant-caps: small-caps; text-align: center;">Lorenzo
Spurio - Presidente del Premio</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-size: x-large; font-variant-caps: small-caps; mso-tab-count: 3; text-align: center;">Michela Zanarella - Presidente di Giuria</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-size: x-large; font-variant-caps: small-caps; mso-tab-count: 3; text-align: center;">Stefano Vignaroli - Presidente Euterpe APS</span></p><p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, "serif"; font-size: x-large; font-variant-caps: small-caps; mso-tab-count: 3; text-align: center;"> </span></p>
<p align="center" class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: 0cm; text-align: center;"><br /></p>Lorenzo Spuriohttp://www.blogger.com/profile/04660184889026829638noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-91720320739924948102023-05-17T12:45:00.004+02:002023-05-17T12:45:50.091+02:00Le farfalle voleranno sulle tele e nelle poesie<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd9erIEm5yrhcaBgi3TYpZ6t58emR3qr50j125t3WHyFoTliFcvJw_sNbg6DzWBNNVKqVxMC28GFCEvHyZscXIRdHwoWCxavGelv-6htGvO3yVj7avk7zDfoFjyhVMg_2H3cKjNNFGCd2_wMV9ATbiFFdmyp_YuSXf8GWGy9kOxaKxIyJzfnnc-LtVkg/s1600/farfalle.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="452" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgd9erIEm5yrhcaBgi3TYpZ6t58emR3qr50j125t3WHyFoTliFcvJw_sNbg6DzWBNNVKqVxMC28GFCEvHyZscXIRdHwoWCxavGelv-6htGvO3yVj7avk7zDfoFjyhVMg_2H3cKjNNFGCd2_wMV9ATbiFFdmyp_YuSXf8GWGy9kOxaKxIyJzfnnc-LtVkg/s320/farfalle.jpg" width="90" /></a></div><br />Domenica 21 maggio alle ore 17.30 a Interno 4 in via della Lungara
44 a Roma l’evento “Le farfalle voleranno sulle tele e nelle poesie” di Mario
Pino Toscano. Musiche di Gianluca Toscano.
Interverranno: Mario Pino Toscano con i poeti Alessandro Ristori, Abner Tomas
Viera Quezada, Nuccio Castellino, Rosario Napoli, Giacomo Adinolfi, Aleandro
Fusco, Angela Donatelli, Elisabetta Biondi Della Sdriscia, Erminia De Paola,
Francesca Liani, Anna Lisa Bel, Gabriella Giuliani, Maria Poerio, Patrizia Palombi,
Maria Flavia Del Curatolo, Alessandra De Micheli, Anna Luce Buffone, Elisabetta
Petrolati, Anna Avelli, Maria Teresa Stella. Ospiti: Angelo Blasetti, poeta,
Andrea D’Onofrio, imitatore, Carmen della Rocca, attrice, Mario Focardi, attore,
Sacha Proietti, fotografo, Gaspare Maniscalco, maestro di violino, Eleonora
Aleascio, direttrice della Casa delle Farfalle, Roma. <span><a name='more'></a></span>Riprese televisive di
Arte24, il Viaggio nella Cultura. A seguire alle ore 20 il melologo teatrale di
Alberto Macchi “Mestiere di sandwich” con Edoardo Terzo, Giuseppe Castelluzzo,
Patrizia Audino. Presenta Chiara Pavoni. <span style="background: white; color: #222222;">L’evento è inserito nel Maggio dei Libri, in collaborazione
con Centro per il Libro e la Lettura, Il Dispari, DILA Da Ischia L’Arte, Il
Sextante, ADA, Eudonna, Nazionale Cantanti Lirici, La Sponda.</span><p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-18981301982924858492023-05-17T11:43:00.000+02:002023-05-17T11:43:04.370+02:00A Interno 4 la presentazione dei libro di Giusy Masi<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmQOgwnEkz-1WOqoqQFadcrqxS5TOSEYaUitiOM4ZAnbKv_0mQaTN1u_LW1q_ef-lexukaiWH88FdkfGHIyccMjvows0cUVIp6y1TgYzbZ5Zpg-OyX45mEhlQnkLCQo6d_mziM3eOaM_HQn1zrDHWtyBVHYRK6LBDv2mI9mNC2cUITC-Nfykuz6pUGmg/s1600/hosalvato.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="594" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmQOgwnEkz-1WOqoqQFadcrqxS5TOSEYaUitiOM4ZAnbKv_0mQaTN1u_LW1q_ef-lexukaiWH88FdkfGHIyccMjvows0cUVIp6y1TgYzbZ5Zpg-OyX45mEhlQnkLCQo6d_mziM3eOaM_HQn1zrDHWtyBVHYRK6LBDv2mI9mNC2cUITC-Nfykuz6pUGmg/s320/hosalvato.jpg" width="119" /></a></div><br />Sabato 20 maggio alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara
44 a Roma la presentazione dei libri “Ho salvato mia madre” e “Dall’inferno al
paradiso” di Giusy Masi. Interverranno: Maria Eleonora Ummarino, psicologa clinica,
relatrice, Renata Tacus, scrittrice, relatrice, Giulia Petrangeli, psicologa
perinatale e dello sviluppo, Giusy Masi, scrittrice. Presenta Chiara Pavoni. <span><a name='more'></a></span><span style="background: white; color: #222222;">L’evento è inserito nel Maggio dei
Libri, in collaborazione con Centro per il Libro e la Lettura, Il Dispari, DILA
Da Ischia L’Arte, Il Sextante, ADA, Eudonna, Nazionale Cantanti Lirici, La
Sponda.</span><p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-32210795395865011562023-05-16T14:26:00.001+02:002023-05-16T14:26:36.532+02:00Storie allo specchio e Caro Marx, ancora ti penso<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeCrMh9fW_ev0cj7pZ19PavZ_uLcwv3fGTqmOoTJGm8EkxY5US6GsRCD98inL13x0u_KK9SFQXmgunvLoz8T92QJqvypbdExaCtESthsbDotnTxmgxv3pIbaPoPt2hHhnzPhf4EqDEbVB-CqbLe3B5yiLWr3HfUfYus1yXelL1cXCIcnzausXOdMHavQ/s1575/storie.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1575" data-original-width="585" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjeCrMh9fW_ev0cj7pZ19PavZ_uLcwv3fGTqmOoTJGm8EkxY5US6GsRCD98inL13x0u_KK9SFQXmgunvLoz8T92QJqvypbdExaCtESthsbDotnTxmgxv3pIbaPoPt2hHhnzPhf4EqDEbVB-CqbLe3B5yiLWr3HfUfYus1yXelL1cXCIcnzausXOdMHavQ/s320/storie.jpg" width="119" /></a></div><br />Venerdì 19 maggio alle ore 19.30 a Interno 4 in via della
Lungara 44 a Roma si terrà la presentazione dei libri “Storie allo specchio” di
Cinzia Polidori e “Caro Marx, ancora ti penso” di Claudio Ravasio.
Interverranno: Evaldo Cavallaro, psicoterapeuta, Lucia Del Prete, relatrice,
Anna Renata Juzefowicz, relatrice, Cinzia Polidori, scrittrice, Claudio
Ravasio, scrittore, presenta Chiara Pavoni. <span><a name='more'></a></span>L’evento è inserito nel Maggio dei
Libri, in collaborazione con Centro per il Libro e la Lettura, Il Dispari, DILA
Da Ischia L’Arte, Il Sextante, ADA, Eudonna, Nazionale Cantanti Lirici, La Sponda.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-26532003555723920062023-05-10T21:18:00.001+02:002023-05-10T21:18:11.559+02:00Seduzione: fascino naturale, ipnosi o magia?<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzzuj0Z6t9gRl8UqM7uB1RFWsZg8YEnhF-CFm7NuXaZQP-Jza01EVXLjk1oYm5SzPDHZ-6rLUt9sUBZdC6ee4vSXUrLHLbAmAINFbqblRuC3924is1xP81w07dg5wvnI7jcFbChrXEm9fPiyV34kXHYnru3_ln8C9352ZVNog3ZIVy1PnkDHCx7aV6Dg/s1600/seduzione.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="540" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgzzuj0Z6t9gRl8UqM7uB1RFWsZg8YEnhF-CFm7NuXaZQP-Jza01EVXLjk1oYm5SzPDHZ-6rLUt9sUBZdC6ee4vSXUrLHLbAmAINFbqblRuC3924is1xP81w07dg5wvnI7jcFbChrXEm9fPiyV34kXHYnru3_ln8C9352ZVNog3ZIVy1PnkDHCx7aV6Dg/s320/seduzione.jpg" width="108" /></a></div><br />Domenica 14 maggio alle ore 18.30 a Interno 4 in via della
Lungara 44 a Roma si terrà l’incontro “Seduzione: fascino naturale, ipnosi o
magia?”. Interverranno: Evaldo Cavallaro, psicoterapeuta, esperto di ipnosi
regressiva e cultura esoterica, Renato Moriconi, psicologo e ipnotista, Alberto
Umbrella, scrittore e tanghero, Giuliana Manca, tanghera, Jaset Nair, Amira,
Farida, Naima, Shalimar Nur, Belly Dancer.<span><a name='more'></a></span> Presenta Chiara Pavoni. L’evento è
inserito nel “Maggio dei Libri” in collaborazione con DILA Da Ischia L’Arte,
Centro per il Libro e la Lettura, Il Dispari, il Sextante, ADA, Eudonna,
Nazionale Cantanti Lirici, La Sponda.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-77655491626800979572023-05-09T22:15:00.001+02:002023-05-09T22:15:35.587+02:00Trilussa, il Vate di Roma<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFQqD99J8pn0GhDtTxt3D_oQ-e_acApo3SHqINlDq4BHrEZYtyOLK2aI5CdE3I91VtQiFXLFG-oOrIXf-bayqdidmIpqlRX0G34SFqW2yfDlp8yVhjsbKAa0pKZwaOFZCXVRkTa5CpMlKHKIlUg2zYvALTpEjv6pt-gOYD7hi7Oyi-lhSHdM77HGd9bQ/s1575/trilussa.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1575" data-original-width="585" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFQqD99J8pn0GhDtTxt3D_oQ-e_acApo3SHqINlDq4BHrEZYtyOLK2aI5CdE3I91VtQiFXLFG-oOrIXf-bayqdidmIpqlRX0G34SFqW2yfDlp8yVhjsbKAa0pKZwaOFZCXVRkTa5CpMlKHKIlUg2zYvALTpEjv6pt-gOYD7hi7Oyi-lhSHdM77HGd9bQ/s320/trilussa.jpg" width="119" /></a></div><br />Sabato 13 maggio alle ore 19.30 a Interno 4 in via della
Lungara 44 a Roma “Trilussa il Vate di Roma” scritto e diretto da Patrizia
Audino. Interpreti: Patrizia Audino, Edoardo Terzo, musiche di Edoardo Terzo. Presenta
Chiara Pavoni. Seguirà serata danzante “Si balla ma non si sballa”.<span><a name='more'></a></span> L’evento è
inserito nel “Maggio dei Libri” in collaborazione con DILA Da Ischia L’Arte,
Centro per il Libro e la Lettura, Il Dispari, il Sextante, ADA, Eudonna, Nazionale
Cantanti Lirici, La Sponda.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-37481615705640889682023-05-04T21:38:00.002+02:002023-05-04T21:38:43.215+02:00Ma tu, tu sei la pianta<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJzJKb2-3H31f31i1zeIGJNTQ-x71IRQmOxkOf2FPct-m4jKuaq_mCk0pL2r0_GQe4O58-HQYHh1CF3jt8cst_kHIJ2Tqw8Ufl8Nb7WnBIjTiHXNn5ncmaRFDQ2U8RQZAjQBGIkvQ1JHghNt12KirIDcZKlHIbUOjy40hHfoehF3NZ8jLknX_Qu8QHow/s1600/Interno4.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="516" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhJzJKb2-3H31f31i1zeIGJNTQ-x71IRQmOxkOf2FPct-m4jKuaq_mCk0pL2r0_GQe4O58-HQYHh1CF3jt8cst_kHIJ2Tqw8Ufl8Nb7WnBIjTiHXNn5ncmaRFDQ2U8RQZAjQBGIkvQ1JHghNt12KirIDcZKlHIbUOjy40hHfoehF3NZ8jLknX_Qu8QHow/s320/Interno4.jpg" width="103" /></a></div><br />Dai versi di Rainer Maria Rilke “Ma tu, tu sei la pianta”
prende forma il reading ideato da Chiara Pavoni con la collaborazione di
Michela Zanarella dedicato alla figura materna che si terrà a Interno 4 in via
della Lungara 44 a Roma domenica 7 maggio alle ore 19. Esposizione di opere pittoriche
e lettura di poesie.<span><a name='more'></a></span> Interverranno tra i poeti: Erminia De Paola, Flora Rucco,
Luciana Capece, Loretta Liberati, Antonella Giannaccaro, Alidoro Catocci, Anna
Avelli, Valentina Riposati, Francesca Liani, Marcello Pellegrini, Rosario
Napoli, Mario Pino Toscano, Marsia Bambace, Angela Donatelli, Antonella
Ariosto, Orietta Petrignani, Francesca Peronace, Renata Tacus, Patrizia Baglione,
Aleandro Fusco, Nicola Foti, Franco Fratini, Elisabetta Biondi Della Sdriscia,
Rosita Privitera, Victoria Suriani, Antonietta Tiberia, Tullia Ranieri, Vinicio
Salvatore Di Crescenzo, Simona Almerini, Nuccio Castellino, Erika Capobianco,
Maria Rita Barbonari, Barbara Maresti, Alessandra Carnovale, Alessandro
Zangone, Annunziata Candia, Michela Zanarella. Tra i pittori: Alidoro Catocci,
Flora Rucco, Angela Donatelli, Patrizia Simonetti, Donatella Di Francia
Cordopatri, Orietta Petrignani, Tullio Princigallo, Sandra Tuesta Cultura Emozionale,
Anastasia Pinaeva, Anna Terenzi, Silvana D’Angelo, Stella Arricale, Francesca
Ferretti, Annunziata Candia, Sandra Migliorini. Ospiti: Caterina Luisa De Caro,
esperta in simbologia esoterica; Evaldo Cavallaro, psicoterapeuta, esperto di
ipnosi. Pittura in azione, riprese televisive di Arte24 – Il viaggio nella Cultura,
presenta Chiara Pavoni. L’evento è incluso nel “Maggio dei Libri”, Centro per
il Libro e La Lettura, Il Dispari, DILA Da Ischia L’Arte, Il Sextante, ADA, Eudonna,
Nazionale Cantanti Lirici, La Sponda.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-30299123485881119642023-05-02T21:52:00.002+02:002023-05-02T21:52:50.061+02:00Sinfonia di maggio<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw4r9nRYcl3IrTV7dW1go-VPbVAGhTwlSGZ0vgyhneFeXAwCWalJ4qYNKyY92-KUEFPK50XffLu77HCeRL7Sq0LJ66Y3CHDxoBZ1fLR2xsHwZEdmPluzoQcGkW2fSK5O9iZ5aCslGsTxbUtimOcED87mCGIcEchaEpmyu7vccgLcpZqUznlXx8zuDmfw/s1600/sinfoniemaggio.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="516" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgw4r9nRYcl3IrTV7dW1go-VPbVAGhTwlSGZ0vgyhneFeXAwCWalJ4qYNKyY92-KUEFPK50XffLu77HCeRL7Sq0LJ66Y3CHDxoBZ1fLR2xsHwZEdmPluzoQcGkW2fSK5O9iZ5aCslGsTxbUtimOcED87mCGIcEchaEpmyu7vccgLcpZqUznlXx8zuDmfw/s320/sinfoniemaggio.jpg" width="103" /></a></div><br />Venerdì 5 maggio alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara
44 a Roma un nuovo appuntamento con ESPERART di Flora Rucco per la serata
artistica della rassegna ‘Trascendenze’ dedicata agli artisti nati sotto il
segno del Toro.<span><a name='more'></a></span> Interverranno: Flora Rucco, pittrice, poetessa, Vasco Montez, attore,
Mariarosy Calleri, regista, Osvaldo Bisello, musicista, Giampiero Simonelli, attore,
Renata Tacus, scrittrice, Roberto Alessandrini, storico, Cristina De Felice,
cantante, Evaldo Cavallaro, psicoterapeuta, Saveria Pisano, architetto, Rita
Malizia, artista, Valerio Michetti, musicista, Marco Salvatori, musicista, Simona
Almerini, scrittrice, Giancarlo Villani, attore, Antonio Mocciola, regista.
Presenta Chiara Pavoni. Seguirà lo spettacolo “Il modello di Rodin” con
Giordano Bassetti. L’evento inserito nel “Maggio dei Libri” è in collaborazione
con Centro per il Libro e La Lettura, DILA Da Ischia l’Arte, Il Dispari, Il Sextante,
ADA, Eudonna, Nazionale Cantanti Lirici, La Sponda.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-75646083063050732122023-04-28T21:15:00.001+02:002023-04-28T21:15:23.807+02:00Le Spartane a Interno 4<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjw11yZocUb4BDDNrL1n8wIKcajF7htDVbekCGkrfeOyyz_TfU7ZFxoyhqH0g-2bBmQfApNcmXzD2hfgQBDQD_sYJ_PMpM1MUoOHFUtEbOqcNqs03PmmQi7N09l3jGp9P4hsSVnK02tMh4wdjHkdE_rwt96GMEHSmVVW5e_g1qXNvLBIxH8lcCDEGsa4w/s1600/IMG-20230425-WA0065.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="579" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjw11yZocUb4BDDNrL1n8wIKcajF7htDVbekCGkrfeOyyz_TfU7ZFxoyhqH0g-2bBmQfApNcmXzD2hfgQBDQD_sYJ_PMpM1MUoOHFUtEbOqcNqs03PmmQi7N09l3jGp9P4hsSVnK02tMh4wdjHkdE_rwt96GMEHSmVVW5e_g1qXNvLBIxH8lcCDEGsa4w/s320/IMG-20230425-WA0065.jpg" width="116" /></a></div><br />Domenica 30 aprile alle ore 17.30 a Interno 4 in via della
Lungara 44 a Roma “Le Spartane” di Atena Alexandra, per un nuovo modello di
femminilità tra forza e dolcezza.<span><a name='more'></a></span><p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Interverranno: Patrizia Palombi, Grazia Distefano. Orietta
Petrignani, Loreta Pasquarelli, Silvana D’Angelo, Maria Flavia De Curatolo,
Francesca Peronace, Victoria Suriani, Rosita Privitera, Erminia De Paola,
Marsia Bambace, Alfonsina Rossi Brunori, Anna Avelli, Annalisa Bencivenga.
Musiche di Amedeo Morrone. Presenta Chiara Pavoni. L’evento inserito ne “Il Maggio
dei Libri” è in collaborazione con DILA Da Ischia l’Arte, Centro per il Libro e
la Lettura, Il Dispari, Il Sextante, ADA, Eudonna, Nazionale Cantanti Lirici e
La Sponda.<o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-57854045309356746852023-04-26T21:16:00.001+02:002023-04-26T21:16:17.341+02:00Tutte le creature sotto il segno del cielo<p><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, serif; font-size: 13px; vertical-align: inherit;"><span style="vertical-align: inherit;"></span></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, serif; font-size: 13px; vertical-align: inherit;"><span style="vertical-align: inherit;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFN2v1xJuKzrW8v8IBwVhijwuzu_RaAFvqNb415Q8wP-J6OvMMtD1L8y2siSNdo45JVNMxRspWgC49Oq3M2T3CblrJeeX2mdZsNyWIB8uj2ZHSAFxQO-7EB-07gIJT1m5MpiM8aWdrpPCwOc0ReQ7C3AafZfjCM7QsYZvgMIvIs4BPPTh1kNzoIqke7Q/s1600/FB_IMG_1682533192345.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="559" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFN2v1xJuKzrW8v8IBwVhijwuzu_RaAFvqNb415Q8wP-J6OvMMtD1L8y2siSNdo45JVNMxRspWgC49Oq3M2T3CblrJeeX2mdZsNyWIB8uj2ZHSAFxQO-7EB-07gIJT1m5MpiM8aWdrpPCwOc0ReQ7C3AafZfjCM7QsYZvgMIvIs4BPPTh1kNzoIqke7Q/s320/FB_IMG_1682533192345.jpg" width="112" /></a></span></span></div><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, serif; font-size: 13px; vertical-align: inherit;"><span style="vertical-align: inherit;"><br />Sabato 29 aprile alle ore 20.30 a Interno 4 in via della Lungara 44 a Roma “Tutte le creature sotto il segno del cielo – ascoltare gli animali”. </span><span style="vertical-align: inherit;">Interverranno: Carlo Terrenzio, scrittore, Fabio Di Marcantonio, petphotography, Giulia De Fazio, osteopata animali, Franco Libero Manca, Associazione Vegan Animalista, Francesca Laiacona, medico veterinario. </span><span style="vertical-align: inherit;">Capi dipinti e maschere di Barbara Maresti indossati da: Giulia Ruggeri, Stella Marini, Cristina De Felici. </span><span style="vertical-align: inherit;">Presenta Chiara Pavoni, attrice. <span><a name='more'></a></span></span></span><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, serif; font-size: 13px;"><a name="more"></a></span><span style="background-color: white; color: #333333; font-family: Georgia, serif; font-size: 13px; vertical-align: inherit;"><span style="vertical-align: inherit;">In collaborazione con Centro per il Libro e la Lettura, Associazione Vegan Animalista Onlus, La Sponda, Il Dispari, Il Maggio dei Libri, Nazionale Cantanti Lirici, Eudonna, Baba's Zoo, Il Sextante, ADA, DILA Da Ischia L'Arte. </span><span style="vertical-align: inherit;">In conclusione aperitivo artistico.</span></span><p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-72028793153286509662023-04-18T22:15:00.002+02:002023-04-18T22:15:36.748+02:00Guarire con gli antichi dei<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheQSleSzf-dQj3selw9ZL4KysG4JOuPegZi473HqjQMwb8qh_zclVDAs7FIhp-Fzb1c8_Bq6ZzeVttdh28ktTStnEtB8SIhLjoq1NVS3fci-PUOSMai3QYw6xQ-1SE150_Tz_Q1udUNq2L7iPYE1Q7uDQcOaWA6f1t8q4e1VoAgxoYT8nB3Js0ofZ73g/s960/guarire.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="679" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEheQSleSzf-dQj3selw9ZL4KysG4JOuPegZi473HqjQMwb8qh_zclVDAs7FIhp-Fzb1c8_Bq6ZzeVttdh28ktTStnEtB8SIhLjoq1NVS3fci-PUOSMai3QYw6xQ-1SE150_Tz_Q1udUNq2L7iPYE1Q7uDQcOaWA6f1t8q4e1VoAgxoYT8nB3Js0ofZ73g/s320/guarire.jpg" width="226" /></a></div><br />Sabato 22 aprile alle ore 19.30 a Interno 4 in via della
Lungara 44 la presentazione del libro di Riccardo Cecchini “Guarire con gli antichi
dei” Il Pagan Healing. Interverrà Concetta Di Benedetto, counselor olistica al
tamburo sciamanico. Presenta Chiara Pavoni, con la partecipazione di Evaldo
Cavallaro, psicoterapeuta esperto di ipnosi. <span><a name='more'></a></span>Riccardo Cecchini é un antropologo
che da molti anni conduce ricerche in ambito storico religioso, sia nei nuovi
movimenti religiosi che nelle società tradizionali dei tropici. E’ stato
docente di storia dell’esoterismo ed ha pubblicato molti saggi scientifici per
riviste di settore e case editrici. Al di là del lato accademico si é occupato
dello studio dei fenomeni paranormali e delle dottrine esoteriche.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-62849144266222475872023-04-14T21:13:00.002+02:002023-04-14T21:13:42.190+02:00Donne come fiori<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNzAIqH5qdwyooo1_hBQ-crLVWyU_MHXLjJzsoMyO7Q-QsWAAcc_-uAaXRlkRM0Ae2Md1PcmRexrEzQ1qI30KrcWu_6qj6hJmfqPxTwa4yJN1lQ5fnnM4I1NnrPVEAkaT1YQ2OqtmgZ4ewubRFxNhfass67wJ2Mu5UN2pzn8ofSnPVfVvNfIIU8jud9g/s1600/donnefiori.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="791" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNzAIqH5qdwyooo1_hBQ-crLVWyU_MHXLjJzsoMyO7Q-QsWAAcc_-uAaXRlkRM0Ae2Md1PcmRexrEzQ1qI30KrcWu_6qj6hJmfqPxTwa4yJN1lQ5fnnM4I1NnrPVEAkaT1YQ2OqtmgZ4ewubRFxNhfass67wJ2Mu5UN2pzn8ofSnPVfVvNfIIU8jud9g/s320/donnefiori.jpg" width="158" /></a></div><br />Domenica 16 aprile alle ore 18.30 a Interno 4 in via della
Lungara 44 a Roma “Donne come fiori” a cura della critica d’arte Donatella di
Francia Cordopatri. Interverranno: Anna Terenzi, pittrice, Annunziata Candia,
poetessa, pittrice, Dominga Pascali, pittrice, Stella Arricale, pittrice,
Francesca Ferretti, pittrice, Laura Egidi, pittrice, poetessa, Norma Valenti,
pittrice, poetessa. <span><a name='more'></a></span>Ospite Anna Valentino, attrice. Musiche: Maria Luisa Neri e
Giorgia Sabatini, violino. Presenta Chiara Pavoni. Riprese televisive: trasmissione
“Arte 24 – Il viaggio nella cultura”. Aperitivo artistico.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-58902449212457176202023-04-12T21:43:00.001+02:002023-04-12T21:43:03.781+02:00Sinfonie di aprile<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkFH1a5RLBHTurvK_EfXnMxuansNuYOOQw07fSZT5gmxkmLunvAqFaV_IcMo069fgLrcjSR091_lyKPNTVyZZKzhxOoEsVaoEtB06-tJufWD1Rv1eC1Lypmms_IWuXW1BuPAsLtlGLtwjFhlcqriTZw7NZ9xajIWmd9UeZjX5KijNgeQOQFePoI6-6ig/s1294/aprile.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1294" data-original-width="640" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhkFH1a5RLBHTurvK_EfXnMxuansNuYOOQw07fSZT5gmxkmLunvAqFaV_IcMo069fgLrcjSR091_lyKPNTVyZZKzhxOoEsVaoEtB06-tJufWD1Rv1eC1Lypmms_IWuXW1BuPAsLtlGLtwjFhlcqriTZw7NZ9xajIWmd9UeZjX5KijNgeQOQFePoI6-6ig/s320/aprile.jpg" width="158" /></a></div><br />Sabato 15 aprile alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara
44 a Roma per “Sinfonie di aprile” serata della rassegna di arte e cultura “Trascendenze”
in collaborazione con Esperart di Flora Rucco si incontreranno gli artisti del
segno dell’ariete, primo segno dello Zodiaco, governato da Marte e Plutone,
segno maschile, il cui elemento è il fuoco.<span><a name='more'></a></span> Interverranno: Manuela Befani, attrice,
Marianna Cossentino, poetessa, Mario Vintari, fotografo, Alidoro Catocci, poeta,
pittore, Orietta Petrignani, poetessa, pittrice, attrice, Alessandro Grossi,
musicista, Renata Tacus, scrittrice, Francesco Hanhart, attore, Mariella
Castelli, coreografa, ballerina, AnnaBruna Moda, stilista, Aurora Marchetti,
ragazza primavera, Michele Simolo, fotografo. Presenta: Chiara Pavoni. Aperitivo
artistico.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-69902652412696162762023-03-30T21:17:00.002+02:002023-03-30T21:17:19.837+02:00"Mestiere di osso" e serata danzante a Interno 4<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4fjwXWjrJcRcNs7hjqPf1ARjll91Xbhn1F1zBvfdbOR4RW4V4qyyH0UU_itYRG2RSy9p4NLBGR36OBuEJO_aSVn28IdYWWSufaK-wdUGeI-rYBk3FIGA5y1aGw22BD-XYFYtUnYJM6BhwZKtEptk8ZvZlpQoD4QAMv78d0nwpP-BjqM9FymepOot1Hw/s1600/mestiere.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="950" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj4fjwXWjrJcRcNs7hjqPf1ARjll91Xbhn1F1zBvfdbOR4RW4V4qyyH0UU_itYRG2RSy9p4NLBGR36OBuEJO_aSVn28IdYWWSufaK-wdUGeI-rYBk3FIGA5y1aGw22BD-XYFYtUnYJM6BhwZKtEptk8ZvZlpQoD4QAMv78d0nwpP-BjqM9FymepOot1Hw/s320/mestiere.jpg" width="190" /></a></div><br />Sabato 1 aprile alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara 44 a Roma “Mestiere di Osso” lettera teatrale di Alberto Macchi con Giuseppe Castelluzzo, Edoardo Terzo, Patrizia Audino. Presenta Chiara Pavoni.<p></p><span><a name='more'></a></span>Segue alle ore 21 la serata danzante di primavera con teatro comico a contributo consapevole, party music a ingresso libero su invito.michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-83063042490929375672023-03-29T21:22:00.001+02:002023-03-29T21:22:21.409+02:00Tutti i colori del buio: il libro di Giovanni Giannantonio a Interno 4<p><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZJWLCK2G1O5WPisiJVMrbQ8nfyG5vanD644OtFCoCvUZkkQzB8uIEFcOjAQXLXEk4ZP0FZgm-NaBBUGWjZp8GA0GlOIIVrHyDZU-DxIG6bUx7IKb1O0xo5VW5j3RpVxK5E4qczC4ap3glarO7hQi-DmbzLoZMYab5ikFisTyWs9ugmxYN4T0v5O-5xA/s960/tutticolori.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="487" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZJWLCK2G1O5WPisiJVMrbQ8nfyG5vanD644OtFCoCvUZkkQzB8uIEFcOjAQXLXEk4ZP0FZgm-NaBBUGWjZp8GA0GlOIIVrHyDZU-DxIG6bUx7IKb1O0xo5VW5j3RpVxK5E4qczC4ap3glarO7hQi-DmbzLoZMYab5ikFisTyWs9ugmxYN4T0v5O-5xA/s320/tutticolori.jpg" width="162" /></a></div><br />Venerdì
31 marzo alle ore 20.30 a <b style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;">Interno 4</b><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;"> in via della Lungara 44 a Roma “Tutti
i colori del buio”, un libro di </span><b style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;">Giovanni Giannantonio</b><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;">. Improvvisazioni sonore
con la musica di Marco Salvatori (Moonian Project, sintetizzatori), Valerio
Michetti (percussioni). Voce recitante: Chiara Pavoni. Interverrà l’autore con
Orietta Petrignani. Presenta l’attrice Chiara Pavoni. Aperitivo letterario. <span><a name='more'></a></span>Nel
momento in cui Giovanni Giannantonio ha incontrato la morte ha compreso che
solo la vita esiste. Dalla sua esperienza ha imparato a trasformare il dolore
in occasione, a rintracciare il giorno nella notte. Arcobaleno, colori,
felicità, amore, amicizia sono parole ricorrenti nella sua narrazione, e non
potrebbe essere altrimenti. Sono l’esplosione di gioia di chi, grazie al buio,
naviga senza soste in un’esistenza di luci.</span><p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-13326473209655845212023-03-23T14:23:00.002+01:002023-03-23T14:25:27.491+01:00Caro amico ti scrivo: un reading in ricordo di Emiliano Scorzoni<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5mpxOvV6Ngjf2ZFow6XPXMSCrKmh8rknuHcBu9pEdbXkD7nvBYL0PcggUE-TGHg1i7mQJkXwjsqpv_AzGe37t3bzxshqATw0rhBrVH8ZxISWHwWuSqRUihVfrThjOh48JNU87mkIfwEtztQ9zdtw4WhU3NWwAfWZbG78QMxU9DiuOHegXSNxsDwrNBA/s960/caroamico.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="679" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh5mpxOvV6Ngjf2ZFow6XPXMSCrKmh8rknuHcBu9pEdbXkD7nvBYL0PcggUE-TGHg1i7mQJkXwjsqpv_AzGe37t3bzxshqATw0rhBrVH8ZxISWHwWuSqRUihVfrThjOh48JNU87mkIfwEtztQ9zdtw4WhU3NWwAfWZbG78QMxU9DiuOHegXSNxsDwrNBA/s320/caroamico.jpg" width="226" /></a></div><br />Domenica 26 marzo alle ore 19 a Interno 4 in via della
Lungara 44 a Roma un reading in ricordo di Emiliano Scorzoni, poeta romano,
recentemente scomparso. Ha cominciato a scrivere, per esigenza, alla soglia dei
40 anni. È presente in varie antologie tra cui Take Care, Ciò che Caino non sa,
Divagazioni d'arte e Solidarietà in poesia di Dora Millaci, e molte altre. <span><a name='more'></a></span>Ha
partecipato attivamente a vari eventi importanti come Poeti nella Musica del
Tempietto, Poeti a Corviale e EscaMontage. Ha collaborato, nelle vesti di
poeta, con l'associazione ConosciAmo Roma. Tra gli ideatori di Contaminazioni
Poetiche. Allenatore e Vice Presidente della Nazionale Italiana Poeti. Al
reading nel salotto culturale di Chiara Pavoni, che presenta l’evento,
interverranno: Carla De Angelis, Isabella Esposito, Angela Donatelli, Rosario
Napoli, Luciana Raggi, Alessandra Carnovale, Patrizia Palombi, Francesca Liani,
Paola Oliva, Marzia Badaloni, Anna Avelli, Erminia De Paola, Marco Malgioglio,
Michela Zanarella.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-37826608281140156962023-03-18T19:02:00.001+01:002023-03-18T19:02:17.031+01:00Isabella Michela Affinito sulla plaquette poetica lorchiana di Lorenzo Spurio<p><b style="text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Recensione
al libro di poesie di Lorenzo Spurio, dal titolo: “ TRA GLI ARANCI E LA MENTA –
Recitativo dell’assenza per Federico García Lorca”, Collana L’Appello –
Poetikanten Edizioni dell’Associazione Culturale Ilfilorosso di Rogliano (CS),
Seconda edizione Anno 2020, Euro 10,00, pagg. 65.</span></b></p><p><b style="text-align: justify;"></b></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><b style="text-align: justify;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7L2jHONIxxu9f8PDzyFWZV6WfOyJSAzrG1GPyAtFAmL1ez1WkaSYJg6_eTQNTjje0ulsoPLrf3n7_rK5sRptiEGdtej0PCmYvFw5OYAR0hilMihAbWglcP8HKRDxw3f9AfenhI8RQQA2qfTpoG_NsZgmEGeyJeoOWUewdITD_5UUXPjHoCMrnXo_T/s565/05844049-E815-4A13-BA7C-2AB8FFC94CC5.jpeg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="364" data-original-width="565" height="206" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg7L2jHONIxxu9f8PDzyFWZV6WfOyJSAzrG1GPyAtFAmL1ez1WkaSYJg6_eTQNTjje0ulsoPLrf3n7_rK5sRptiEGdtej0PCmYvFw5OYAR0hilMihAbWglcP8HKRDxw3f9AfenhI8RQQA2qfTpoG_NsZgmEGeyJeoOWUewdITD_5UUXPjHoCMrnXo_T/s320/05844049-E815-4A13-BA7C-2AB8FFC94CC5.jpeg" width="320" /></a></b></div><b style="text-align: justify;"><br /><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><br /></span></b><p></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">«[…]
<i>Lungo una strada va/ la morte incoronata/ di fiori d’arancio appassiti./
Canta e canta/ una canzone/ sulla chitarra bianca,/ e canta, canta, canta.//
Sulle torri gialle/ tacciono le campane.// Il vento con la polvere/ compone
prore d’argento.</i>» (Dalla poesia <i>Clamore </i>di Federico García Lorca, tratta
dal libro monografico n°5 <i>Federico García Lorca – POESIE</i><span style="mso-bidi-font-style: italic;">, </span>Collana “La Grande Poesia –
Corriere della Sera”, Edizione speciale per il Corriere della Sera, RCS
Quotidiani S.p.A. di Milano, Anno 2004, pag.49).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoBodyText" style="text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">L’omaggio poetico che il saggista
scrittore critico letterario della provincia di Ancona, Lorenzo Spurio, ha
voluto dedicare a uno dei più importanti personaggi della letteratura spagnola
del primo Novecento, Federico García Lorca (1898-1936), assomiglia alla
magistrale e temeraria entrata dell’abile surfista nella galleria d’acqua
provvisoria dell’onda ‘perfetta’, fino a percorrerla tutta prima del suo rovescio
sulla superficie marina.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Gli
<i>aranci </i><span style="mso-bidi-font-style: italic;">sono </span>in
riferimento alle terre calde che li producono, terre assolate dove gli inverni
sono miti come la nostra Italia del Sud, le regioni mediterranee, piuttosto che
la Spagna dove sul finire dell’Ottocento nacque, nei pressi di Granada in
Andalusia (zona della Spagna meridionale) colui che divenne il poeta e non
solo, Federico García Lorca, della vita con tutte le sue inquietudini
soprattutto imbevuta di pianto e di sangue, di paesaggi coi suoi fiori frutti e
plurimi colori, di giustizia mancata e di surrealismo che s’andava affermando
in quegli anni del secolo moderno – lo scrittore andaluso fu amico fraterno
dell’artista catalano inquieto e stravagante surrealista, Salvador Dalì, a cui
destinò la sua prosa poetica titolata <i style="mso-bidi-font-style: normal;">Ode
a Salvador Dalí</i>.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">La
<i>menta </i>perché probabilmente in mezzo a tanta inclemente arsura di terre
infuocate dai raggi solari, essa come erba aromatica rappresenta la freschezza
dei luoghi umidi dove nasce e così la figura eroica-letteraria dello stesso
Lorca si staglia dal gruppo dell’oltre la decina di liriche che il poeta Lorenzo
Spurio ha composto per Egli, morto prematuramente all’età di trentotto anni e che
fece parte della memorabile “Generazione del ‘27” all’indomani
dell’instaurazione del regima franchista contro la Repubblica dando il via alla
guerra civile durata fino all’aprile 1939; cosicché il 19 agosto 1936 venne crudelmente
fucilato il poeta Lorca dai sostenitori del dittatore Generale Francisco Franco
(solo dopo la morte di quest’ultimo nel 1975 finalmente la produzione
letteraria di García Lorca ha potuto meritare la divulgazione e il mondiale
riconoscimento) a qualche chilometro da Granada, allacciandosi idealmente al
celebre dipinto del precedente artista spagnolo ritrattista della famiglia
reale di Carlo V, Francisco Goya, del 1814 titolato <i>Fucilazioni del 3 maggio</i>.
<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Dicevamo
della rassomiglianza con l’immagine del provetto surfista perché i versi di
Lorenzo Spurio diffondono un equilibrio perfetto in sintonia con quelli di
Federico García Lorca: nel versificare la territorialità, gli ambienti caldi andalusi
di Lorca il poeta delle Marche s’è unito all’universale respiro letterario
ardente lorchiano fatto di attimi stillanti musicalità, dramma, simbolismo,
surrealismo, ermetismo, passione lacerante e lacerata da improvvisi colpi di
scena tra cui, fra i tanti, la morte per ferimento <i>alle cinque della sera</i>
durante l’esibizione tipica spagnola, la corrida, dell’altro suo carissimo
amico torero Ignacio Sánchez Mejías, a cui dedicò una lunghissima struggente
poesia (1935), divisa in quattro parti, carica di valori correlati alla vita
stessa fatta di dolore e di lotte.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Così
ha composto il poeta Spurio in relazione a quell’episodio: «[…] <i>Nelle
tribolazioni invereconde e nella polvere/ paraventi di luna che fugge alla
notte/ incunaboli di dolore in tabernacoli di pianto/ il fluido rosso
fondamento di sacrificio.// Nelle </i>cuevas <i>gitane l’umidore sembrò
placarsi;/ quella sera la luna non si presentò/ talmente impaurita preferì
nascondersi/ ma alle cinque, tu, dov’eri? </i>» (Dalla poesia <i>La luna si
nasconde</i>, pagg.18-19).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Per
comprendere appieno i testi poetici della silloge in questione dell’autore
iesino, bisogna prima conoscere la breve eppure complessa esistenza del poeta
Federico García Lorca, che crebbe in una famiglia dove non c’erano problemi
economici dato che il padre era un ricco possidente terriero e la madre,
seconda moglie, era insegnante ma di salute cagionevole per cui il piccolo
Federico venne allattato dalla moglie del responsabile di un’azienda agricola,
che aveva il compito di controllare i subalterni, e forse soprattutto per
questo il poeta da adulto divenne il propugnatore del concetto d’uguaglianza
tra gli uomini: dai gitani ai <i>negri</i>, agli ebrei, alla gente più umile…<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">La
madre lasciò l’insegnamento per dedicarsi con cura all’educazione del figlio,
trasmettendogli l’amore per la musica (il pianoforte) e stimolandogli una
grande sensibilità, anche perché Federico García Lorca nacque sotto il Segno
zodiacale d’Aria dei Gemelli, il 5 giugno 1898 a Fuente Vaqueros, votato alla
parola, ai viaggi, alla curiosità, al protagonismo con già una platea interiore
pronta ad applaudirlo, all’amicizia, alla novità sotto tutti i punti di vista. <o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">La
corrente surrealista, in ambito artistico e letterario, si fece largo dopo il
primo decennio del Novecento in Francia, a proposito del poeta scrittore
critico d’arte, Guillaume Apollinaire (1880-1918), che usò per primo il termine
<i>sur-réalisme</i> e man mano entrarono a farne parte le teorie inerenti
l’inconscio grazie specialmente alla psicoanalisi di Sigmund Freud, l’immaginazione
liberata dalla ragione, la casualità, il sogno e in Spagna uno dei più
importanti pittori surrealisti fu, appunto, Salvador Dalí, ammiratore sin
dall’epoca universitaria di Lorca, il quale prima si iscrisse alla facoltà di
Giurisprudenza poi passò a quella di Lettere, insieme al regista Luis Buñuel e
un’altra importante amicizia di García Lorca fu quella col poeta cileno Pablo
Neruda, più giovane di lui di sei anni e che visse fino al 1973, conosciuto a
Buenos Aires e rivisto a Madrid nell’ultimo paio d’anni della sua breve
esistenza.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Federico
García Lorca fece anche molto teatro – andò in giro per i villaggi sperduti
della Spagna con la compagnia teatrale ambulante <i>La Barraca </i>– scrivendo
opere ispirate agli usi e costumi della sua Spagna fortemente legata alle
tradizioni punzonate dalla condizione di subalternità della donna, le tragedie
familiari dovute anche alla difesa dell’onore, le promesse da mantenere,
l’amore contrastato e la morte sempre in agguato, che poi negli ultimi tempi evolse
in una drammaturgia difficile da rappresentare perché assorbito dal mulinello
surrealista.<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">«[…]
<i>La mia dimora è l’ambiente, l’anziano ulivo,/ l’oliva e la screpolata
corteccia, la radice/ magnifica e atroce e la foglia a forma di lancia:/
cercatemi là, non lontano dal limoneto nauseante/ dove sosto ad abbeverarmi del
nettare acido/ per tornare a vagare nei dintorni confusi/ e abitare smanioso
ogni luogo del campo. </i>» (Dalla poesia <i>Non lontano dal limoneto</i>, pagg.49-51).<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;">Isabella
Michela Affinito<o:p></o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><o:p> </o:p></span></p>
<p class="MsoNormal" style="line-height: normal; margin-bottom: .0001pt; margin-bottom: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: "Times New Roman","serif"; font-size: 12.0pt;"><o:p> </o:p></span></p>Lorenzo Spuriohttp://www.blogger.com/profile/04660184889026829638noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-37300018182393726072023-03-15T22:21:00.000+01:002023-03-15T22:21:00.576+01:00Papà, radice e luce<p><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW7V1zydxzMg75ABnSU5yRm6_mbnI6k1Pz6KN6oEy5yA5lDluZsY7_tH1a22LvCMNxGfeBOYv-3Q2ozdpcZCEf64GXCYXx6N2gHmdCjfS4KJM-XUhpy1hxbUd6QrkGR7eTyDGNgwC35V_wtymTephd0OZx2hXQ46UtxtnkPOt6Ztv9g2zwGVho3G3eHA/s1600/IMG-20230315-WA0036.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="910" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW7V1zydxzMg75ABnSU5yRm6_mbnI6k1Pz6KN6oEy5yA5lDluZsY7_tH1a22LvCMNxGfeBOYv-3Q2ozdpcZCEf64GXCYXx6N2gHmdCjfS4KJM-XUhpy1hxbUd6QrkGR7eTyDGNgwC35V_wtymTephd0OZx2hXQ46UtxtnkPOt6Ztv9g2zwGVho3G3eHA/s320/IMG-20230315-WA0036.jpg" width="182" /></a></div><br />Dai versi di Maria Luisa Spaziani “Papà, radice e luce”
prende forma il reading poetico dedicato al padre, organizzato da Chiara Pavoni
con la collaborazione di Michela Zanarella. Molti sono i poeti del passato che
hanno dedicato versi alla figura paterna. <span><a name='more'></a></span>Nel salotto Interno 4 in via della
Lungara 44 a Roma domenica 19 marzo alle ore 18 interverranno i poeti: Luciana
Capece, Angela Donatelli, Loretta Liberati, Alidoro Catocci, Anna Avelli,
Barbara Maresti, Valentina Riposati, Giuseppe Ciniglio, Nicola Foti, Marcello
Pellegrini, Marsia Bambace, Francesca Peronace, Lucia Izzo, Maria Rita Barbonari,
Maria Francesca Maineri, Michela Zanarella. <span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;"> </span><span style="font-family: "Times New Roman", serif; font-size: 12pt;">Ospite: Evaldo Cavallaro, psicoterapeuta,
esperto di ipnosi. Presenta Chiara Pavoni. Aperitivo artistico.</span><p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-49625170133755963462023-03-10T20:50:00.000+01:002023-03-10T20:50:00.447+01:00Mestiere di sveglia<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgebWNpx6j7MNjUlnbUJTAX8alm1I6UEIGBGjQllUBMHiP3nypLc7jLbr1Now5nr_z2Bh_ZHZ6ZfIenre-be-r2dnSpzDhhEO6pN8jMcdAZwQx2hwvRIKpG5GStxbAPR1-nJqqQCRf-PByVfIbRdUD-barQ3uUgTv5NJmm36mlOu2xelY8OYq2wujMu-g/s1600/IMG-20230306-WA0043.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="950" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgebWNpx6j7MNjUlnbUJTAX8alm1I6UEIGBGjQllUBMHiP3nypLc7jLbr1Now5nr_z2Bh_ZHZ6ZfIenre-be-r2dnSpzDhhEO6pN8jMcdAZwQx2hwvRIKpG5GStxbAPR1-nJqqQCRf-PByVfIbRdUD-barQ3uUgTv5NJmm36mlOu2xelY8OYq2wujMu-g/s320/IMG-20230306-WA0043.jpg" width="190" /></a></div><br />Domenica 12 marzo alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara
44 a Roma “Mestiere di sveglia”, melologo teatrale di Alberto Macchi. Con Patrizia
Audino, Edoardo Terzo, Angela Soltys, Giuseppe Castelluzzo. Presenta: Chiara
Pavoni. <span><a name='more'></a></span>Aperitivo artistico.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-64496025900853401372023-03-08T21:53:00.001+01:002023-03-08T21:53:21.105+01:00Mai più invisibili<p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhD4YG6a1PX3uonniwh0perndXDWV5WFAOhxPaQT0dS7BiBUrTKA8yE9f6IzkcANrgVY461SOYHnanvXtOXg9sgAQg3H1ztQD6SvzvcMzTxSCA4UGIqIwF-KT2Me7xZzWRBbhGRFVq6hlvgSQGZANXoUNNG5sB5P3ZYzoM9GnSJBWHK9YVhS9SUtuyjw/s1600/FB_IMG_1678304907671.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1600" data-original-width="754" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjhD4YG6a1PX3uonniwh0perndXDWV5WFAOhxPaQT0dS7BiBUrTKA8yE9f6IzkcANrgVY461SOYHnanvXtOXg9sgAQg3H1ztQD6SvzvcMzTxSCA4UGIqIwF-KT2Me7xZzWRBbhGRFVq6hlvgSQGZANXoUNNG5sB5P3ZYzoM9GnSJBWHK9YVhS9SUtuyjw/s320/FB_IMG_1678304907671.jpg" width="151" /></a></div><br />Domenica 12 marzo alle ore 17 a Interno 4 in via della Lungara
44 a Roma il reading poetico “Mai più invisibili” e la presentazione della
raccolta di poesie “Nero crescente” di Patrizia Baglione, edito da RP Libri. Relatrice
Michela Zanarella. Nella poesia di Patrizia Baglione un alone sottile di amore
e di morte attraversa ogni singola poesia, finanche la più speranzosa e
primigenia.<span><a name='more'></a></span> “Questa raccolta, la terza dell’autrice, dal titolo Nero crescente,
si può infatti definire come un autentico canzoniere ininterrotto che viaggia
tra i due poli estremi del sentimento e della fine restando sempre sospeso in
quel bilico verticale che la poetessa laziale sembra padroneggiare con umile e
personalissima cadenza. E se “l’altro”, quell’amore abbandonato e impossibile,
sembra a volte prendere il sopravvento quasi tormentando l’animo più elevato e
primordiale, un sentimento più oscuro pervade l’intera raccolta, quasi a celare
una pulsione verso la morte che pare intendere che la vita sia un continuo e
perenne lutto sul quale riflettere e nella quale riflettersi fino a che un
volto misterioso torni a dire cos’è che si ama e si teme. […] “. dall’introduzione
di Antonio Bux.<p></p><p class="MsoNormal"><o:p></o:p></p>
<p class="MsoNormal">Interverranno i poeti: Elisabetta Pamela Petrolati, Erminia
De Paola, Luciana Capece, Nuccio Castellino, Veronica Paredes, Alessandra
Carnovale, Loretta Liberati, Alidoro Catocci, Anna Avelli, Barbara Maresti,
Nicola Foti, Fabio Tirone, Guido Tracanna, Valentina Riposati, Grazia Di
Stefano, Lucio Macchia, Rosita Privitera, Rosario Napoli, Tullia Ranieri,
Francesca Liani, Paola Oliva, Marcello Pellegrini, Marsia Bambace, Elisabetta
Biondi Della Sdriscia, Lucia Izzo, Antonella Ariosto, Renata Tacus, Aleandro
Fusco, Maria Rita Barbonari, Francesca Peronace, Michela Zanarella. Painting Art:
Studio 13 Roma. Presenta Chiara Pavoni. Aperitivo artistico. <o:p></o:p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7678509056279708133.post-54271636761573224232023-03-06T21:50:00.003+01:002023-03-06T21:50:40.868+01:00Inchiostri al femminile<p><span style="background-color: white; color: #212428; font-family: "Open Sans", sans-serif; font-size: 14px;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfPkfET9al8LUMCQMT25dRjWeHyynJM_GnNFDfIht1qBS-QTwn3aT8IH2jQp_bk3HKCn1IMTi9LILLfc1zb-O1YHN9OBvTdHKrwT8m05_F_YaqSlPKjVfK_ugPvbbRhLTuCkJ27oVGrBSkq_b53l9exlMNGhgzDiKmwl_QlTi5V6Cs0VJMPH-jaR_ZiA/s960/inchiostri.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="960" data-original-width="594" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgfPkfET9al8LUMCQMT25dRjWeHyynJM_GnNFDfIht1qBS-QTwn3aT8IH2jQp_bk3HKCn1IMTi9LILLfc1zb-O1YHN9OBvTdHKrwT8m05_F_YaqSlPKjVfK_ugPvbbRhLTuCkJ27oVGrBSkq_b53l9exlMNGhgzDiKmwl_QlTi5V6Cs0VJMPH-jaR_ZiA/s320/inchiostri.jpg" width="198" /></a></div><br />Sabato 11 marzo alle ore 18 a Interno 4 in via della Lungara 44 a Roma "Inchiostri al femminile" autrici a confronto. Interverranno: Lara Di Carlo, editrice; Antonella Colonna Vilasi, scrittrice; Emanuela Maria Marrone, scrittrice; Liselotte Parisi, scrittrice. <span><a name='more'></a></span>Presenta Chiara Pavoni. In collaborazione con Pan di Lettere. Aperitivo letterario.<p></p>michela zanarellahttp://www.blogger.com/profile/00325753085082176441noreply@blogger.com0