Dal 21 novembre in libreria ISIS, un libro shock sul jihad e sulle motivazioni di lotta dello Stato Islamico.
“Sono un cittadino italiano. Mia madre è italiana, così come lo erano i miei
nonni. Mio padre, un immigrato giordano, ama il Bel Paese come se ci fosse
nato. Quando i miei genitori si sono incontrati, mia madre era già musulmana
da tempo. Si è convertita, come del resto migliaia di altri occidentali, grazie
all’insistenza mediatica sull’Islam scatenatasi dopo l’11 settembre 2001.”
Esce per David and Matthaus ISIS - Diario di un jihadista italiano, interessante romanzo dell’autrice di Diversamente italiani, pubblicato con Armando Curcio editore, inchiesta sconvolgente sui convertiti all’Islam che, all’uscita, ha causato grande scandalo e reazioni violente dell’opinione pubblica, tanto che Silvia Layla Olivetti è stata duramente attaccata e ha ricevuto minacce di morte. E’ stata ospite alle trasmissioni televisive “Cominciamo bene” e “La vita in diretta”; La7, “Piazza Pulita” e “Le Invasioni Barbariche”.
“Sono un cittadino italiano. Mia madre è italiana, così come lo erano i miei
nonni. Mio padre, un immigrato giordano, ama il Bel Paese come se ci fosse
nato. Quando i miei genitori si sono incontrati, mia madre era già musulmana
da tempo. Si è convertita, come del resto migliaia di altri occidentali, grazie
all’insistenza mediatica sull’Islam scatenatasi dopo l’11 settembre 2001.”
Esce per David and Matthaus ISIS - Diario di un jihadista italiano, interessante romanzo dell’autrice di Diversamente italiani, pubblicato con Armando Curcio editore, inchiesta sconvolgente sui convertiti all’Islam che, all’uscita, ha causato grande scandalo e reazioni violente dell’opinione pubblica, tanto che Silvia Layla Olivetti è stata duramente attaccata e ha ricevuto minacce di morte. E’ stata ospite alle trasmissioni televisive “Cominciamo bene” e “La vita in diretta”; La7, “Piazza Pulita” e “Le Invasioni Barbariche”.