mercoledì 26 dicembre 2012

Meditazioni al femminile, la nuova edizione in e-book

E’in uscita la nuova edizione di Meditazioni al femminile della padovana Michela Zanarella. Il libro, sesta pubblicazione dell’autrice, raccoglie sessantasei poesie, che tracciano un percorso esistenziale tra ricordi del passato, attimi del presente e sogni del futuro.

martedì 18 dicembre 2012

Un Mare di Poesia, un premio di poesia dedicato ai bambini



Un Mare di Poesia” è un premio nazionale di poesia dedicato a bambini e ragazzi, studenti delle scuole primarie e medie inferiori, organizzato dall’Ass.Culturale “Clemente Riva” e dalla Dpc Edizioni.

venerdì 14 dicembre 2012

In ebook “7 giorni dalla neve al sole" di Alessandro Castellani

E’ uscito in ebook “7 giorni dalla neve al sole- imparare a riconoscere gli ostacoli alla felicità e superarli”, il nuovo libro di Alessandro Castellani, edito da Esserre Press. Un saggio di vera riflessione sul concetto di felicità, un traguardo a cui ogni essere umano aspira.

mercoledì 12 dicembre 2012

Vincenzo Lubrano: L'impronta del pensiero



“L’impronta del pensiero” è il nuovo libro di Vincenzo Lubrano edito da Esserre Press. Una raccolta di pensieri, poesie e riflessioni di grande intensità.

lunedì 10 dicembre 2012

Cinzia Baldini su "Flyte & Tallis", saggio di letteratura inglese di Lorenzo Spurio


Flyte & Tallis
di Lorenzo Spurio
Photocity Edizioni, Pozzuoli (Na), 2012
ISBN: 978-88-6682-300-1
Numero di pagine: 143

Recensione a cura di CINZIA BALDINI – Art-Litteram


FLYTE & TALLIS il saggio di critica letteraria curato da Lorenzo Spurio è, come anticipa il sottotitolo del volume, un’analisi ravvicinata di due grandi romanzi della letteratura inglese ovvero "Ritorno a Brideshead" di Evelyn Waugh –ritenuto uno dei maggiori autori satirici inglesi- pubblicato nel 1945 e "Espiazione" di Ian McEwan –noto anche come "Ian Macabre" o "Lo Sconvolgitore di Clapham" per le tinte plumbee di cui ammanta i suoi lavori- pubblicato nel 2001.
Molti avranno avuto l’opportunità di vederne anche le trasposizioni cinematografiche rispettivamente nel 2008 per la regia di Julian Jarrold il primo e nel 2007 per la regia di Joe Wright il secondo.
Evitando di riassumere la trama dei romanzi, azione già svolta egregiamente dall’autore del saggio mi è gradito segnalare l’analisi meticolosa con cui Lorenzo Spurio ne ha curato la critica.
Quello dell’autore è uno studio minuzioso a trecentosessanta gradi, aperto, razionale in cui nulla viene tralasciato o dato per scontato. Dalla religione vista nel suo aspetto più integralista ed esasperatamente bigotto, alla guerra crudele e impietosa, dall’amore platonico e idealizzato alla passione carnale, dai preconcetti alle false convinzioni, dalla decadenza alle manie vuote ed esteriori opportunamente create da una classe sociale in via di dissolvimento.
Il confronto parallelo portato avanti dallo Spurio sulle due grandi opere letterarie non è mai forzato.
Lorenzo Spurio esprime con serenità le sue opinioni senza mai sovrapporre il suo pensiero a quello del testo analizzato. Legge e sintetizza per il lettore ciò che Waugh e McEwan hanno cercato di trasmettere nei loro romanzi. Accosta, con un linguaggio scorrevole ed essenziale, "Ritorno a Brideshead" ed "Espiazione" sottolineandone i momenti in cui le pagine sembrano avvicinarsi, sfiorarsi o coincidere nonostante la diversità della trama e delle tematiche affrontate. Traccia il ritratto di un particolare momento storico in cui vecchi e decadenti ideali stanno per essere soppiantati da un nuovo modo di pensare ricostruito attraverso le azioni e le parole dei protagonisti delle vicende narrate. Traduce e rapporta ai giorni attuali circostanze, emozioni e sentimenti di quel periodo storico, la prima metà del secolo scorso, che ci sembrano, oggi, infinitamente lontani e che invece hanno permesso, nel bene e nel male, lo sviluppo della società odierna.
Il volume già ricco di note, contiene anche i profili bio-bibliografici degli autori e offre un’articolata bibliografia e sitografia di riferimento. È arricchito ulteriormente da una traduzione in lingua italiana compiuta da Lorenzo Spurio di un saggio redatto da un docente americano, Brian Finney, su "Espiazione" .
FLYTE & TALLIS costituisce un libro decisamente particolare per la tematica affrontata ma è proprio tale particolarità a renderlo interessante e a stimolarne la lettura. Lo ritengo, inoltre, un sussidiario utile per il lavoro e indispensabile per lo studio.

26/11/2012

sabato 24 novembre 2012

Il Circuito Editoriale un nuovo modo onesto per fare editoria

Il Circuito Editoriale è un progetto rivolto ad Autori, Editori, librerie ed addetti del settore non aderenti ai grandi Gruppi Editoriali.
Consente soprattutto agli Autori emergenti (o alla prima esperienza) di entrare nel mercato editoriale dalla porta principale, anche se tramite l’auto pubblicazione, usufruendo di quei servizi normalmente concessi solo ad Autori affermati e alle Case Editrici leader del settore.

giovedì 22 novembre 2012

Morte2 ovvero i migranti e la morte, il libro di Marco Saverio Loperfido



E’uscito in ebook il libro di Marco Saverio Loperfido “Morte2 ovvero i migranti e la morte”, edito da Esserre Press. Un saggio frutto di studi e ricerche dettagliate dell’autore, che si è dedicato ad affrontare tematiche non facili sul mondo dei migranti.

lunedì 19 novembre 2012

Lorenzo Spurio recensisce il nuovo libro di Chiara Santoianni


Preso nella rete
di Chiara Santoianni
Sesat Edizioni, 2012
ISBN: 978-88-97822-08-0
ISBN e-book: 978-88-97822-09-7
Pagine: 94
Costo: 8 €


Recensione a cura di Lorenzo Spurio

Questo libro di Chiara Santoianni è una facile lettura da fare in poche ore, piacevole. Un testo principalmente diretto a un pubblico giovane; ce ne rendiamo conto dalle prime pagine con le quali entriamo direttamente nel “diario di Matteo”, una narrazione diaristica fatta di annotazioni come un muro bianco pieno di post-it. E’ il racconto di Matteo a cui viene regalato un computer che subito si tramuta in un amico molto importante per lui in virtù della varietà delle operazioni che con esso possono essere fatte: chattare, giocare, scaricare musica e tanto altro. Niente di strano, una storia completamente realistica se teniamo in considerazione quanto il pc, i videogiochi e la televisione, occupino il tempo di giovanissimi, spesso addirittura con effetti deleteri. Ma non è propriamente questo il messaggio che Chiara Santoianni vuol mandare, perché questo libro in fondo è una favola contemporanea, un racconto che, però, fa riflettere.
Il pc per Matteo è infatti il custode dei suoi pensieri dato che viene da lui utilizzato anche e soprattutto come “amico elettronico”. E’ semplicissimo: con una password si può occultare un mondo tutto personale, trasposto nel mezzo tecnologico, e rimanere intatto, sconosciuto a tutti. Un amico fedelissimo al quale con regolarità si sente il bisogno di raccontarsi, aggiornarsi, un custode prezioso, un catalogo che giorno dopo giorno si arricchisce. Ed è in questa prospettiva che veniamo a conoscere della vita scolastica del ragazzo: interrogazioni, amici secchioni e altri meno studiosi e Pamela, la ragazza della quale si sente innamorato.
Come si diceva poc’anzi ogni mezzo della nostra contemporaneità può essere utilizzato in vari modi: con un uso pratico e coscienzioso, con un uso ossessivo e perturbante, un abuso pericoloso che conduce alla mania. E’ il caso che Chiara Santoianni mette in luce: quanto un pc inizialmente pensato come ausilio allo studio, per le ricerche, ben presto si tramuti in  un gioco accattivante del quale non si riesce a fare a meno sino a un pericoloso gioco senza via d’uscita: il gioco d’azzardo. Tutto questo fa quasi sorridere se pensiamo che il protagonista è giovanissimo, quasi con la bocca ancora sporca di latte e che se questi sono i presupposti di crescita, non ci è dato immaginare cosa diventerà da grande.
La narrazione, però, non è fine a se stessa e nella parte finale Chiara Santoianni dedica un’ampia porzione del libro che assume una dimensione conoscitiva-didattica volta alla spiegazione di cosa è un virus e un antivirus, delle tipologie di programmi scaricabili, della terminologia utilizzata in internet, delle periferiche e delle componenti fondamentali per la buona padronanza del mezzo informatico. Questo sussidiario, di facile utilizzo, può essere utilizzato con praticità e concretezza con i più giovanissimi per permettere loro di avvicinarsi al computer, tenendo bene in considerazione quali possono essere i problemi ai quali ci si espone. Al chiudersi in sé, isolandosi dalla famiglia, a creare una vita parallela da quella di tutti i giorni, a minare pesantemente le relazioni sociali. Proprio ciò che succede con Matteo nella prima parte del libro.

(scrittore, critico-recensionista)

Pamplona, 05-11-2012


E' SEVERAMENTE VIETATO DIFFONDERE E/O RIPRODURRE LA PRESENTE RECENSIONE SENZA IL PERMESSO DA PARTE DELL'AUTORE.










giovedì 15 novembre 2012

"Amici per sempre. Storie vere di animali", raccolta di racconti a scopo benefico


Amici per sempre. Storie vere di animali
AA.VV.
Curato da Laura Zavatteri
Youcanprint, 2012
ISBN: 9788867517091
Pagine: 140
Costo: 16 €
E’ stato pubblicato da Youcanprint il volume di racconti ideato e curato da Lara Zavatteri con il fine benefico di finanziare con il ricavato della vendita  l’Associazione Canile di Naturno Onlus.
Il libro, dal titolo “Amici per sempre” contiene racconti che hanno come tema l’amore, la difesa e la cura dei nostri amici a quattro zampe. Ma non solo. Il libro non si riferisce a una particolare cerchia di animali, ma a tutti, qualsiasi sia la loro specie. Il testo, nato dal desiderio di coniugare l’amore per la scrittura e la sensibilizzazione su un tema tanto importante quale è la difesa degli animali, contiene racconti dei seguenti autori:
Lara Zavatteri che ha curato l’iniziativa
Karin Bertagnolli attiva anche nel canile
Roberto Tartaglia
Susanna Polimanti
Serena Versari
Bruno Agosti
Massimiliano Lamberti
Rosaria Andrisani
Stefano Festi
Cristina Hueller
Donata Rotondo
Sandra Morara
Anna Maria Ariaudo
Lorenzo Spurio
Antonella Senese
Rossella Saltini

(Quasi tutti gli autori possono essere contattati su Fb, alcuni hanno anche un loro blog personale di scrittura)

Personalmente mi rendo conto che il prezzo di copertina (16 €) possa sembrare eccessivo, ma ricordiamoci che il ricavato andrà a sostenere una realtà che ha bisogno di fondi, quella di un Canile. E’ da piccole cose come queste che si riesce a sensibilizzare una popolazione e a renderla più consapevole delle sue azioni nei confronti della Natura. O, almeno, è questo il modo in cui noi autori l’abbiamo inteso.
Il testo potrebbe essere un interessante e piacevole regalo di Natale.
LORENZO SPURIO

Presentazione del libro "La colpa di scrivere" di Anna Laura Cittadino



La scrittrice rendese Anna Laura Cittadino presenta il romanzo “La colpa di scrivere” edito da Marco Del Bucchia Editore, venerdì 23 novembre 2012 alle ore 17 presso la Biblioteca Civica di Quattromiglia di Rende (CS).

martedì 13 novembre 2012

Libera Espressione, la silloge del concorso Internazionale di Poesia "Libera Espressione 2012, premio Erica Angelini"

Libera Espressione è la silloge del concorso internazionale di poesia “Libera Espressione 2012, premio Erica Angelini”, ideato dal gruppo no profit di autori emergenti Giveight.“Tra le forme d’arte più sensibili e comunicative la poesia la fa da padrona.

Angela Tambaro e Vincenzo Lubrano presentano i loro libri a Napoli


L' Associazione Eurios e EssErre Press prensentano "Angel Inside" di Angela Tambaro & "L'Impronta del Pensiero" di Vincenzo Lubrano.Venerdì 7 dicembre 2012 alle ore 17 presso la sede dell'Associazione Eurios, in via Ugo Niutta, 22, 80128 di Napoli, i due autori daranno voce al contenuto delle loro opere. Sarà presente alla serata Sofia Riccaboni, autrice del libro "Nelle tue mani".

giovedì 8 novembre 2012

Premio Letterario Nazionale " Un libro amico per l'inverno" 2^ Edizione

Il premio nasce non solo per sostenere e promuovere le opere edite dando loro maggiore visibilità , ma anche a far riscoprire il piacere della lettura come arricchimento della mente e dello spirito e come compagna contro la solitudine delle lunghe giornate invernali.

martedì 6 novembre 2012

Presentazione del libro "La memoria dell'acqua" di Giovanna Iorio a Corviale

Mercoledì 14 novembre alle ore 17.00 presso la biblioteca di Corviale a Roma, la scrittrice e poetessa Giovanna Iorio in dialogo con Carla De Angelis e Angelo Filippo Jannoni Sebastianini, presenta il libro “La memoria dell’acqua”(Ghaleb Editore), poesie ispirate alle opere di Carlo Vincenti (1946-1978).
“Chi non parla è dimenticato” (Pier Paolo Pasolini) è la premessa della raccolta di poesie di Giovanna Iorio, che vive e lavora a Roma.

domenica 4 novembre 2012

"Flyte & Tallis", saggio critico di Lorenzo Spurio, una nota critica di Sara Grosoli


“FLYTE & TALLIS. Ritorno a Brideshead ed Espiazione: una analisi ravvicinata di due grandi romanzi della letteratura inglese”
prefazione di Marzia Carocci
Photocity Edizioni, Pozzuoli (Na), 2012

Recensione di Sara Grosoli

   Una dimora patrizia nel cuore della verde Inghilterra, amori e dolori della giovane età ricordati nella saggezza dell’età matura, raffinati scenari e nobili passioni…Ma è tutto qui il segreto del successo di opere come “Espiazione” di Ian McEwan e “Ritorno a Brideshead” di Evelyn Waugh? La risposta, ça va sans dire, è negativa.
   Nel suo saggio critico “FLYTE & TALLIS. Ritorno a Brideshead ed Espiazione: una analisi ravvicinata di due grandi romanzi della letteratura ingleseLorenzoSpurio, giovane studioso e scrittore,  affronta con competenza un’analisi comparativa di questi celebri titoli della letteratura inglese contemporanea.
   Prestando grande attenzione agli aspetti testuali, Spurio ci induce a cogliere un nodo essenziale: anche se i testi narrativi di cui stiamo parlando sono divenuti nelle loro trasposizioni filmiche dei successi commerciali, non dobbiamo fare l’errore di considerarli puro materiale per l’intrattenimento. Non si tratta di frivolezze, qui si parla di guerra, di rimorso, di conversione spirituale! Nei personaggi della finzione romanzesca ritroviamo le nostre stesse debolezze di esseri umani che amano e falliscono per paura o per inesperienza. La guerra come distruttrice di un consolidato sistema di valori fa da cupo retroscena all’intreccio di relazioni personali e sociali affrescato con maestria sia dal caposcuola Waugh che dal ricettivo ed eclettico “erede” McEwan.
   L’indagine di Spurio evidenzia l’ampia quota di riferimenti letterari presenti nelle due opere, sottolineando la volontà degli autori di affiliare la propria creazione alla tradizione umanistica britannica.
   Completano il testo la prefazione di Marzia Carocci e un saggio critico, tradotto da Spurio, sull’analisi della funzione metanarrativa in “Espiazione” ad opera del professore della California State University Brian Finney  .
FLYTE & TALLIS” è lettura stimolante, un utile compendio per chi ha già letto questi romanzi e desidera avere maggiori informazioni sul percorso creativo dei loro autori e sul patrimonio letterario di cui sono eredi.
a cura di Sara Grosoli

Ottobre 2012

mercoledì 31 ottobre 2012

Angel Inside: il fantasy di Angela Tambaro in ebook


Esce oggi 31 ottobre 2012 in formato ebook ad un prezzo lancio di soli 3, 99 €  il fantasy di Angela Tambaro "Angel Inside" edito da Esse Erre Press.
La casa editrice annuncia l'uscita imminente del volume anche in versione cartacea.

giovedì 25 ottobre 2012

Si avvicina la data della cerimonia di premiazione del "Memorial Guerino Cittadino"

Il 27 ottobre 2012 avrà luogo la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Letterario Internazionale “Memorial Guerino Cittadino” ideato da Anna Laura Cittadino, poetessa rendese e Presidente dell’ Associazione Culturale GueCi.

martedì 9 ottobre 2012

La letteratura per l'infanzia si arricchisce con la nuova opera di Sandra Carresi e Michele Desiderato


BATTITI D’ALI NEL MONDO DELLE FAVOLE
DI SANDRA CARRESI E MICHELE DESIDERATO


Comunicato Stampa 

Battiti d’ali nel mondo delle favole è la recente pubblicazione di Sandra Carresi, poetessa e scrittrice fiorentina, e del pugliese Michele Desiderato. La Carresi non è nuova a pubblicazioni a “quattro mani”, con le quali comparte un progetto di scrittura con un altro autore. A Gennaio di quest’anno, infatti, ha pubblicato una fortunata raccolta di racconti dal titolo Ritorno ad Ancona e altre storie (Lettere Animate Editore) scritta congiuntamente con Lorenzo Spurio, scrittore di origini marchigiane. Con questa opera i due autori sono risultati finalisti al Premio Letterario Europeo “Massa Città Fiabescha di Mare e di Marmo”.
Battiti d’ali nel mondo delle favole è una ricca silloge di racconti favolistici, chimerici che traggono molto dalla letteratura popolare della fiaba ma che pure hanno sempre qualcosa che li lega alla nostra contemporaneità. Mariagrazia Bellafiore nella quarta di copertina osserva: «In ognun[i] [racconto] si scorge sempre un messaggio implicito descritto con pacata e lucida serenità. Da saggi di antica memoria che, con garbo
e bontà, cercavano e cercano di dare qualche suggerimento a questo mondo
che ha perso un po’ la bussola, malgrado la tecnologia e il futurismo».
Sono racconti ideati e diretti a un pubblico essenzialmente giovane, che si appresta alla letteratura per la prima volta. L’intero libro e’ inoltre arricchito da una serie di disegni fatti da Michela Del Degan.
L’opera è editata da TraccePerLaMeta Edizioni, casa editrice dell’omonima Associazione Culturale nata nel Gennaio 2012 e all’interno della quale la Carresi ricopre l’incarico di vice-presidente, oltre che referente per la regione Toscana. L’opera, la prima dell’editoria di TraccePerLaMeta, esce nella Collana Smeraldo – Libri per ragazzi.
Il libro può essere ordinato e acquistato da subito mediante e-mail alla casa editrice TraccePerLaMeta (info@tracceperlameta.org) e a partire dalle prossime settimane su qualsiasi vetrina online di libri (Ibs, Dea Store, Librería Universitaria,..).


SCHEDA DEL LIBRO

Titolo: Battiti d’ali nel mondo delle favole
Autori: Sandra Carresi – Michele Desiderato
Prefazione: a cura di Lucia Bonanni
Postfazione: a cura di Monica Fantaci
Quarta di copertina: a cura di Mariagrazia Bellafiore
Casa Editrice: TraccePerLaMeta Edizioni, 2012
Collana: Smeraldo – Libri per ragazzi
ISBN: 978-88-907190-1-1
Pagine: 146
Costo: 10 €

domenica 7 ottobre 2012

“Jazztsèmani” di Alessandro Cimino


Edito per la collana “Poesie” delle Edizioni Melagrana di Caserta, “Jazztsèmani” di Alessandro Cimino si configura sin dalle prime battute come una sorta di ‘composizione ritmica’. In essa, infatti, parole e suoni, versi e musica vengono sapientemente amalgamate, sino a fondersi a loro volta con quelle immagini – spesso mistiche e archetipiche, mitologiche e religiose – che costituiscono l’oggetto delle composizioni, nonché degli studi dell’autore.

lunedì 1 ottobre 2012

Alessio Brandolini presenta “Il fiume nel mare” a Corviale

Mercoledì 10 ottobre alle ore 17, lo scrittore e poeta Alessio Brandolini presenterà il libro “Il fiume nel mare” presso la biblioteca di Corviale. In dialogo con Carla De Angelis e Angelo Filippo Jannoni Sebastianini l’autore darà voce alla sua opera.

giovedì 20 settembre 2012

Intervista ad Andrea Leonelli, a cura di Elisabetta Bagli

Intervista ad Andrea Leonelli, a cura di Elisabetta Bagli

1) Buongiorno Andrea Leonelli. Ho letto la tua silloge “La Selezione colpevole” molte volte e devo dire che ogni volta rimango piacevolmente colpita dai tuoi versi che spesso sono duri e diretti e forniscono immagini altrettanto nitide. Ci puoi dire com’è nata questa raccolta e il motivo del titolo?

domenica 16 settembre 2012

“Orizzonti Di-versi”- VI Rassegna di Poesia D’Autore

Si terrà il 23 settembre 2012 alle ore 18 presso l’Auditorium comunale di Morano Calabro, la VI Rassegna di Poesia D’ Autore “Orizzonti Di-versi” a cura di Mario De Rosa. Presenta la serata Geppo Laurito, ospite d’onore l’ attore e regista Giuseppe Lorin.

venerdì 14 settembre 2012

I^ Edizione Concorso Letterario Nazionale "Memorial Miriam Sermoneta"




E’ indetto il Concorso Letterario Nazionale " Memorial Miriam Sermoneta " -
I Edizione 2013.
Finalità: mantenere vivo il ricordo di Miriam Sermoneta, venuta a mancare tragicamente il 24 marzo 2012.

La data di scadenza è fissata per il 31 Gennaio 2013

REGOLAMENTO

Si può concorrere con opere edite e inedite, che non si siano classificate nei primi tre posti in altri concorsi.
Possono partecipare autori che abbiano compiuto i 18 anni di età al momento dell’invio del componimento. 
E' previsto un contributo di 5 euro per ogni sezione alla quale si concorre.

Il Premio è articolato in tre sezioni:

-Sezione A, poesia a tema libero. 
Si può concorrere con un massimo di tre poesie, in lingua italiana. 
Ciascuna poesia non dovrà superare i 40 versi di lunghezza.

-Sezione B, poesia a tema: “La solitudine”. 
Si può concorrere con un massimo di tre opere, in lingua italiana. 
Ciascun elaborato non dovrà superare i 40 versi di lunghezza.

-Sezione C, narrativa a tema libero. 
Si partecipa con un racconto, max 4 cartelle di lunghezza (si intende per cartella un foglio A4 di 30 righe e 60 battute/riga, per 1800 battute/cartella).


martedì 11 settembre 2012

Gran Galà di Poesia...Rende in Versi

Torna l’appuntamento con il Gran Galà di Poesia…Rende in Versi. Giunto alla seconda edizione, l’evento patrocinato dal Comune di Rende e organizzato dall’ Associazione Culturale GueCi di Anna Laura Cittadino, è stato inserito nel “Settembrendese” storica manifestazione che fu inaugurata nel 1964 da Domenico Modugno.

venerdì 7 settembre 2012

Lorenzo Spurio recensisce "Mostri" di Ivan Pozzoni


Mostri. Poveri diavoli, chimere e altre storie
di Ivan Pozzoni
Limina Mentis Editore, Villasanta (MB), 2009
Collana: Ardeur
ISBN: 9788895881126
Numero di pagine: 112
Costo: 15,00 €

Recensione a cura di Lorenzo Spurio
Collaboratore di Limina Mentis Editore


«Pozzoni non ci sta a questo gioco all'ipocrisia collettiva che va di moda nel nostro paese, dove si parla di: crisi non-crisi, poesia etica, poesia mitica, fine del realismo, poesia del quotidiano, autobiologia in poesia etc. e chi più ne ha più ne metta. Siamo nella confusione babelica di tutte le lingue e di tutte le maniere» (Giorgio Linguaglossa)


Ivan Pozzoni è un uomo che ha poesia nel cuore e che si dedica a questo genere da vari anni. Numerose le sue pubblicazioni di sillogi poetiche e le curatele ad altrettante antologie di poesia. Collaboratore instancabile di varie riviste letterarie e poetiche nazionali e internazionali, è anche Direttore Culturale della Limina Mentis Editore.  Sono qui oggi a parlare della sua silloge Mostri, edita dalla Limina Mentis nel 2009. La poesia non invecchia mai e quindi non ha senso dire che di norma si recensiscono le pubblicazioni più recenti, dato che ne sono seguite diverse dopo questa.
Mi sono trovato in difficoltà nell’articolare un discorso critico su questa ampia silloge di poesie che l’autore ha voluto dedicare ai “Mostri”; niente di supernaturale o di eroico, tutt’altro. I mostri che “zitti zitti/ s’avvicinano” (pp. 23-24) a cui fa riferimento Pozzoni, mi pare di capire, sono nella nostra contemporaneità, celati, dietro l’angolo e si concretizzano nelle paure, nelle ossessioni e nella spregiudicatezza dell’oggi dove le uniche religioni sono il narcisismo e il consumismo.
La poesia di Pozzoni è vivida, materica, viscerale. Rifugge la retorica, gli orpelli, per descrivere in maniera quanto mai metaforica e analogica una realtà preoccupante, spersonalizzante, che ha perduto ormai i valori. Ma è anche una poesia altamente evocativa e poliedrica: pessimista, utopica, delirante, grottesca, inconsueta. E’ tutto questo allo stesso tempo. Risiede proprio in ciò la ricchezza espressiva di Pozzoni e la sua continua capacità di rinnovarsi, di riscriversi, di osservare il mondo da un’altra prospettiva.
In “Per me, scrivo!” è chiarito il destinatario delle sue liriche: non il mondo esterno, non la natura, non la donna amata. Il poeta scrive per se stesso, egoisticamente: “Per me, scrivo/ immergendo/ i miei mille incubi/ nell’acido muriatico,/ dissodando sogni,/ scaricando rogne,/ disinnescandomi” (p. 26).
Evidente l’intento polemico e critico della poesia di Pozzoni, quasi “elettrica” come quella dei futuristi della prima stagione: rifugge il passatismo, il manierismo e la costumanza retorica e classica che anche i nuovi poeti continuano a esprimere con le loro liriche: “denuncio poetiche/ copiate su carta carbone,/ sempre uguali, mansuete,/ innocue, stampate in/ catena di montaggio/ dai nostri giovani letterati”(p. 27). Pozzoni sta dicendo che nella poesia contemporanea non c’è originalità, né sperimentazione e che i nuovi poeti (o quelli che si auto-nominano così), in fondo non sono che copie sbiadite di altri poeti che in altri tempi furono grandi ma la cui poetica, ormai, non è più attuale e conforme alle inclinazioni dell’uomo d’oggi. E’ una denuncia, è una critica, ma è anche una perorazione a cambiare, a svegliarsi,  a rinnovarsi, a crearsi un proprio stile. Ecco perché lui stesso osserva “Nei miei versi/ da coyote arrabbiato/ non dominano interessi/ a stili coerenti” (p. 27). E ancora, l’affondo di Pozzoni: “non me ne/ frega un cazzo” (in “Cinico e bastardo”, p. 33) dove a questi versi segue una lista di cose che al poeta non interessano più o che forse non l’hanno mai interessato. Il suo è un percorso caotico e convulso, un fuggire dalle semplici cose. C’è posto anche al ricordo in questa silloge: “Felice adolescenza,/ consumata in risate,/ scherzi e battute/ […] nelle notti insalubri/ di vodka e bestemmie” (in “Roaccutan”, p. 29)
Ma la poesia di Pozzoni è un panegirico d’analisi critica e polemica dei nostri tempi, imbevuta di un leggero drammatismo. Non c’è un modo particolare per accostarsi ad essa perché il poeta non ha una forma, né un genere “tipo” dal quale parte: la sua, in effetti, è una continua sperimentazione dalla quale nascono costruzioni atipiche e difficili da immaginare: “tasso/alcolico di nuvole” (p. 37), stridenti: “camminando scalzo/ tra rose, e carcasse/ di tonni” (p. 42), che hanno perduto un’identità: “iene senza coglioni” (p. 46) o addirittura che usa a suo modo l’isotopia del sessuale: “Cazzo,/ sabbia di luna/ sodomizzata/ dall’asta immota/ d’una bandiera” (p. 50) che ci obbligano a domandarci se, leggendo queste poesie, manteniamo ancora saldi i piedi su questa Terra. Pozzoni ci fornisce in alcuni tratti un’immagine dissacrante del mondo d’oggi, fondato sulla religione dell’egoismo e del consumismo: “la società del disimpegno/ tenuta insieme, tenuta a bada/ da litri e litri/ di crema abbronzante e di collagene” (p. 47). E’ una società narcisistica che si copre di una patina protettiva e che pure utilizza la medicina ricostruttiva per cercar di mantenere una certa parvenza e di rifuggire l’invecchiamento.
Nella lunga poesia “Apocalisse” che chiude la seconda sezione della silloge dal titolo “Chimere”, incontriamo un Pozzoni irruento e sfiduciato, ma anche debole e privo di speranza che lancia una minaccia che allo stesso tempo è un desiderio: “Quando tutto sarà/ finito manderemo all’aria/ ‘sto mondo di merda,/ e tutti i bastardi/ che ci stanno dentro,/ con la nostra soddisfazione.” (p. 82). Vedremo se Pozzoni ha intuito correttamente quello che sarà il nostro ultimo destino.



Chi è l’autore?
Ivan Pozzoni è nato a Monza nel 1976. Si è laureato in diritto con una tesi sul filosofo ferrarese Mario Calderoni. Ha diffuso molti articoli dedicati a filosofi italiani dell’Ottocento e del Novecento, e diversi contributi su etica e teoria del diritto del mondo antico.
Collabora con numerose riviste italiane e internazionali. Tra 2007 e 2012 sono uscite varie sue raccolte di versi: Underground e Riserva Indiana, con A&B Editrice, Versi Introversi, Androgini, Mostri, Galata morente e Carmina non dant damen con Limina mentis, Lame da rasoi, con Joker.
Tra 2009 e 2012 ha curato le antologie poetiche Retroguardie (Limina mentis), Demokratika, (Limina mentis), Tutti tranne te! (Limina mentis), Frammenti ossei (Limina mentis) e Labyrinthi (Limina mentis) e nel 2010 ha curato la raccolta interattiva Triumvirati (Limina Mentis). Tra 2008 e 2012 ha curato i volumi: Grecità marginale e nascita della cultura occidentale (Limina mentis), Cent’anni di Giovanni Vailati (Limina mentis), I Milesii (Limina mentis), Voci dall’Ottocento I II e III (Limina mentis), Benedetto Croce (Limina mentis), Voci dal Novecento I II III e IV (Limina mentis), Voci di filosofi italiani del Novecento (IF Press), La fortuna della Schola Pythagorica (Limina mentis) e Pragmata. Per una ricostruzione storiografica dei Pragmatismi (IF Press); come monografie sono usciti i suoi: Il pragmatismo analitico italiano di Mario Calderoni (IF Press, 2009), L’ontologia civica di Eraclito d’Efeso (Limina mentis, 2009) e Grecità marginale e suggestioni etico/giuridiche. I Presocratici (IF Press, 2012).
È direttore culturale della Limina mentis Editore; è direttore de L’arrivista - Quaderni democratici. In un’azienda della D. O. è logistico.


scrittore, critico-recensionista
Collaboratore di Limina Mentis Editore

24/07/2012

E’ SEVERAMENTE VIETATO DIFFONDERE E/O PUBBLICARE LA PRESENTE RECENSIONE IN FORMATO INTEGRALE O DI STRALCI SENZA IL PERMESSO DA PARTE DELL’AUTORE.

mercoledì 5 settembre 2012

lunedì 3 settembre 2012

Presentazione del libro "Fuoco che danza - Pi 'ta Naku Owaci" di Anna Maria Funari

Sabato 29 settembre 2012, alle ore 21.00, presso la sede dell'Associazione Centro Sociale della Terza Età di Ladispoli (ROMA), Via Trapani n. 20, Lara Calisi presenterà il libro "Fuoco Che Danza - Pi'ta Naku Owaci" di Anna Maria Funari, pubblicato dalla Società Editrice MonteCovello.

PREMIO “ALDA MERINI” DI POESIA, SECONDA EDIZIONE


Al via la seconda edizione del Premio di poesia “Alda Merini” promosso e organizzato dall’Accademia dei Bronzi e dalle Edizioni Ursini, con l’adesione del M° Giovanni Nuti (massimo interprete musicale delle opere della poetessa), delle figlie Emanuela e Barbara Carniti e di Aurora Orione, ideatrice dei gruppi di Facebook “Una piccola ape furibonda”.

venerdì 31 agosto 2012

Roberto Re, la Valle dei Dimenticati


Roberto Re è nato nel 1976 a Lanzo Torinese, dove attualmente vive. "La Valle dei Dimenticati" è il suo secondo romanzo. Recentemente ha ricevuto diversi riconoscimenti: Menzione d'Onore al Premio Letterario Nazionale "Osservatorio" (marzo 2012), "Premio Speciale Fantasy" al Premio Letterario Internazionale Città di Cattolica (marzo 2012), 1° Posto al Premio Internazionale di Letteratura "Toscana in Poesia" (aprile 2012), 2° Posto al Premio Letterario Nazionale "Cittadella" per romanzi fantasy italiani editi nel 2011 (giugno 2012), Medaglia d'Onore al Premio Letterario Nazionale "Città di Parole" Firenze (luglio 2012), Targa Finalista al XXIX Premio Letterario Nazionale "Città di Cava de' Tirreni" (agosto 2012).

domenica 26 agosto 2012

Nuovi Autori nel Cuore di Roma: presentazione dei libri di Michela Zanarella e Giovanni Gentile

Continua la rassegna “Nuovi autori nel Cuore di Roma”. Venerdì 28 settembre 2012 alle ore 15.30 presso la Sala Cavour del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di Roma, l’autrice e poetessa Stefania Colasanti presenta le raccolte poetiche “Guarda con i miei occhi” di Giovanni Gentile e “Meditazioni al femminile” di Michela Zanarella. L’evento per la sezione letteratura denominato “Con gli occhi dentro” vedrà la presenza degli autori e la partecipazione degli attori Giuseppe Lorin, Mario Lucarelli e Daniele Spizzico.

7° Premio Internazionale di Poesia Memorial Gennaro Sparagna



1-SEZIONE POESIA a tema libero A TEMA “SUD PONTINO” POESIA LATINOAMERICANA (1 copia) Si partecipa inviando una terna di poesie inedite
2 –SEZIONE POESIA SCUOLE (elementari, medie, superiori) a tema libero A TEMA “SUD PONTINO” POESIA LATINOAMERICANA (1 copia) Si partecipa inviando una terna di poesie inedite. 3-SEZIONE SILLOGE (1 copia) a tema libero A TEMA “SUD PONTINO” POESIA LATINOAMERICANA (1 copia) Si partecipa inviando una raccolta di poesie (min 10 max 20 poesie) 4- SEZIONE A : LIBRO EDITO DI POESIA (1 copia+ PDF) Si partecipa inviando un volume edito di poesie (può farlo l’autore stesso); a questa sezione possono partecipare anche le case editrici inviando direttamente i libri pubblicati .

"Ultimi pensieri di un robot", di Emanuele Marcuccio



Blade Runner è uno di quei film che ho iniziato ad apprezzare con il tempo, tanto da arrivare a metterlo nella mia top five personale.
È il capolavoro di Ridley Scott ed uno dei migliori sci-fi che siano mai stati girati; l’epica scena della morte di Roy mi ha sempre affascinato, chi non ricorda le sue ultime parole!

«Io ne ho… viste cose che voi umani non potreste immaginarvi…
Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione…
e ho visto i raggi “b” balenare nel buio vicino alle porte di Tannhäuser…
E tutti quei… momenti andranno perduti nel tempo…
Come… lacrime… nella pioggia…
È tempo… di morire…».

«I've seen… things you people wouldn't believe…
Attack ships on fire off the shoulder of Orion…
I watched the c-beams glitter in the dark near the Tannhäuser Gates…
All those… moments will be lost in time…
Like tears in rain…
Time… to die…».

Roy Batty, la vittima, salva la vita al proprio carnefice, vincendo in se stesso l’invidia e l’odio che ha sempre nutrito verso il genere umano; dimostra così la sua superiorità ed il livello massimo di conoscenza acquisiti, al punto da accettare la morte senza alcuna resistenza e, la colomba che viene liberata e si libra in volo, a mio parere, sta proprio a significare la sua liberazione definitiva.
C’è un libro da cui è tratta l’ambientazione del film, ma non la trama; in questo caso Ridley Scott è andato oltre il libro, è uno di quei rari casi in cui è meglio il film del libro, infatti, è una delle opere minori di Philip K. Dick, il titolo letterale dall’originale inglese è Ma gli androidi sognano pecore elettriche?, tradotto più liberamente con Il cacciatore di androidi.
Cito da wikipedia: “Lo scrittore morì poco prima dell’uscita del film, e poté vedere soltanto una proiezione privata composta da alcuni spezzoni di lavorazione. Inizialmente molto scettico sull’intera operazione, dato che la sua opera veniva di fatto stravolta, fu in seguito uno dei maggiori sostenitori del film, che non a caso è dedicato alla sua memoria. In particolare Dick rimase molto colpito dal set cinematografico, che a suo dire era stato costruito esattamente come lui aveva immaginato l’ambientazione del romanzo”.
Ispirata alla morte di Roy, nel 1995 ho scritto questa poesia, pubblicata nel marzo 2009, nella mia raccolta Per una strada.

Ultimi pensieri di un robot


O umano mondo avverso,
ch’io mi ribellai,
a ché continuare a lottare?
Il mio sogno elettrico
è morto per sempre.


(27/6/1995)
© Emanuele Marcuccio, Per una strada, SBC Edizioni, 2009, p. 71.


Chi è l’autore?
EMANUELE MARCUCCIO è poeta, aforista e curatore editoriale. Nato a Palermo nel 1974, scrive poesie dal 1990, nell’agosto del 2000 sono state pubblicate sue poesie, presso l’Editrice Nuovi Autori di Milano, nel volume antologico di poesie e brevi racconti Spiragli ‘47. Partecipa a concorsi letterari di poesia ottenendo buone attestazioni e la segnalazione delle sue opere in varie antologie.
Nel marzo 2009 è uscita la sua raccolta di poesie Per una strada, SBC Edizioni, recensita da vari studiosi e critici tra cui Luciano Domenighini, Alessandro D’Angelo, Lorenzo Spurio, Nazario Pardini e Marzia Carocci.
Una sua poesia edita è stata pubblicata nell’agenda 2010 Le pagine del poeta. Mario Luzi, da Editrice Pagine di Roma.
Nel 2010 ha accettato la proposta di collaborare con una casa editrice per la scoperta di nuovi talenti poetici, tra giugno 2010 e luglio 2011 ha presentato tre autori, riuscendo così a far pubblicare tre libri di poesie e, dal 2011 è consigliere onorario del sito “poesiaevita.com”, che promuove anche una sezione editoriale ospitante le collane di opere da lui curate.
Dal 1990 sta scrivendo un dramma epico ambientato al tempo della colonizzazione dell'Islanda, di argomento storico-fantastico.
Ha inoltre scritto vari aforismi, ottantotto dei quali sono stati raccolti nella silloge Pensieri minimi e massime, Photocity Edizioni, edita nel giugno 2012.
Ha curato prefazioni a sillogi poetiche e varie interviste ad autori esordienti ed emergenti su blog letterari. È collaboratore della rivista on-line di letteratura Euterpe. È stato membro di giuria nella prima edizione del concorso nazionale di poesia “L’arte in versi” (2012).
È presente su blog, siti e forum letterari, tra cui “Literary”, con una scheda bio-bibliografica nell’Atlante letterario italiano. Ha in programma la pubblicazione di una seconda silloge di poesie.


Poesia e commento pubblicato per gentile concessione dell’Autore.
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