Sabato 28 ottobre 2017 alle ore 18.30 presso lo spazio “Imperium Artis” in via S. Giovanni in Laterano 228-232 a Roma, Le Mezzelane Casa Editrice presenta l’autore Marco Mazzanti con la raccolta “Ragazzi di carta” e l’autrice Maria Rosaria Ferrara con “Lo spazio nel mezzo”. Le letture sono a cura di Chiara Ferrara e Chiara Pavoni.
venerdì 27 ottobre 2017
sabato 21 ottobre 2017
Canino e Catalani premiati a Jesi. Dante Maffia insignito del "Premio alla Carriera". Cerimonia di premiazione de "L'arte in versi" il 4 novembre
L'attesa cerimonia del noto premio il 4 novembre a Jesi
La presenza di poeti calabresi
alla prossima premiazione del Premio Nazionale di Poesia “L’arte in versi” di Jesi
che si terrà il 4 novembre è rimarchevole. Angelo Canino di Acri (CS) è
risultato vincitore del Premio Speciale “Trofeo Euterpe” con una poesia in
dialetto acrese dal titolo “Aleppo” mentre il noto poeta reggino, il dottor
Gaetano Catalani è stato risultato meritevole del Premio Speciale
“Verbumlandi-art” gentilmente offerto dall’omonima associazione culturale di
Galatone presieduta da Regina Resta.
Il poeta, scrittore e saggista DANTE MAFFIA insignito del "Premio alla Carriera" de "L'arte in versi" 2017 |
In questa edizione la Commissione
di Giuria, presieduta da Susanna Polimanti e composta da Emanuele Marcuccio,
Stefano Baldinu, Valentina Meloni, Alessandra Prospero, Giuseppe Guidolin,
Francesco Martillotto, Vincenzo Prediletto, Antonio Melillo, Michela Zanarella
ha inoltre deciso di conferire il massimo riconoscimento, il Premio “Alla
Carriera Poetica” al poeta, scrittore e saggista Dante Maffia nativo di Roseto
Capo Spulico e da tanti anni residente e attivo nella Capitale.
Poeta, scrittore, critico letterario e saggista. Si è laureato in Lettere all’Università di Roma, città nella quale vive da molti anni. Come poeta venne segnalato da Aldo Palazzeschi che scrisse la prefazione alla sua prima silloge di poesie, Il leone non mangia l’erba (1974). Da allora numerosissime sono state le pubblicazioni, tra cui: Le favole impudiche (1977), Passeggiate romane (1979), L’eredità infranta (1981), Caro Baudelaire (1983), L’educazione permanente (1992), La castità del male (1993), Lo specchio della mente (1999), Possibili errori (2000), Canzoni d’amore, di passioni e di gelosia (2002), Ultimi versi d’amore (2004), Diario Andaluz (2005), Abitare la cecità (2011), Poesie torinesi (2011), Sbarco clandestino (2011),… Per la prosa, tra le varie opere, vanno ricordati Il romanzo di Tommaso Campanella (1996) e Mi faccio musulmano (2004). Per la saggistica si è dedicato a vari ambiti della letteratura, tra cui alle opere del Tasso, Quasimodo e alla poesia italiana del nuovo millennio. Ha collaborato con importanti riviste letterarie tra cui «Il Belli», «Idea», «Poiesis», «Fermenti», «Poesia» e ha fondato le riviste «Il Policordo», «Poetica» e «Polimnia». Ha diretto e dirige varie collane di poesia e narrativa per diverse case editrici tra cui Lepisma. Sulla sua produzione hanno scritto i più grandi e riconosciuti critici, saggisti, scrittori e poeti tra cui Mario Praz, Pier Paolo Pasolini, Italo Calvino, Natalia Ginzburg, Mario Vargas Llosa, Giorgio Caproni, Giovanni Raboni, Tullio De Mauro, Claudio Magris, Maria Luisa Spaziani, Dacia Maraini, Alberto Moravia, Mario Luzi, Dario Bellezza e moltissimi altri. È risultato vincitore in numerosi premi letterari tra i quali l’ “Alfonso Gatto”, il “Calliope”, il “Città di Firenze”, il “Città di Venezia”, il “Circe-Sabaudia”, l’ “Anco Marzio”, lo “Stresa”, il “Tarquinia-Cardarelli”, il “Montale”, il “Camaiore”, il “Rhegium Julii”, la “Laurea Apollinaris”. Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2004 gli ha assegnato la Medaglia d’Oro alla Cultura. È stato candidato al Premio Nobel dal Consiglio Regionale della Calabria, da alcune Università, da molte Fondazioni. Molte sono le tesi di laurea sulla sua attività, anche in Francia e in Germania. Nel 2013, Rocco Paternostro e altri 45 professori di varie Università italiane hanno tenuto un Convegno su Dante Maffia.
Il Premio Nazionale di Poesia
“L’arte in versi” di Jesi, ideato e presieduto da Lorenzo Spurio e organizzato
dalla Associazione Culturale Euterpe di Jesi con il Patrocinio del Comune di
Jesi, della Provincia di Ancona e della Regione Marche ha sempre manifestato
interesse e sensibilità nei confronti delle voci poetiche della terra di
Calabria; lo scorso anno ha attribuito il Premio Speciale “Alla Memoria” alla
poetessa di Soverato Giusi Verbaro Cipollina venuta a mancare prematuramente e
nell’edizione del 2014 ha attribuito il Premio “Alla Carriera Poetica” alla
poetessa e scrittrice catanzarese Marisa Provenzano. Glorie della poesia calabrese
meritoriamente riconosciute e promosse a Jesi con il Premio “L’arte in versi”.
L’appuntamento con la declamazione
delle poesie risultate vincitrici e con la lettura delle motivazioni del
conferimento del premio è al 4 novembre. La cerimonia si terrà presso la Sala
Maggiore del Palazzo dei Convegni nel centro storico della città federiciana di
Jesi dove il Premio ha sede.
domenica 8 ottobre 2017
Il miele tra letteratura e produzione. Incontro tematico a Jesi il 15 ottobre con degustazione finale
“Sapori tra le righe”: conferenza sul miele nella
letteratura e nella produzione: il 15 ottobre a Jesi
L’iniziativa
è promossa dall’Associazione Culturale Euterpe
L’Associazione Culturale Euterpe di Jesi ha dato
vita al progetto culturale “Sapori tra le righe” che è stato inserito
all’interno di “Weekend d’autunno”, programma di iniziative promosse dal Comune
di Jesi per l’autunno 2017. “Sapori tra le righe”, che si realizzerà in due
date separate, promuoverà incontri dedicati alla conoscenza di alcuni alimenti
molto comuni della nostra dieta alimentare quali il miele e l’olio che verranno
presentati, approfonditi e discussi sotto un profilo letterario e non.
L’intero ciclo di eventi è patrocinato dal Comune
di Jesi, dalla Provincia di Ancona e dall’Università degli Studi di Perugia e
dall’Università Politecnica delle Marche.
Il primo appuntamento si terrà il 15 ottobre alle
ore 17:30 presso la Chiesa di San Bernardo / Museo della Stampa (SAS) in Via
Valle e sarà dedicato a riscoprire il miele, tra letteratura e produzione.
L’apertura sarà affidata alla calda voce della poetessa pesarese Michela Tombi, autrice della recente
silloge Dentro il mio vento, con la
recitazione di alcune liriche di poeti consacrati agli altari inerenti
all’alimento di riferimento.
Il programma della pomeriggio letterario vedrà il
seguente programma.
La professoressa Rosa Elisa Giangoia interverrà su “La poesia del miele: da Virgilio
ai contemporanei” e nel suo discorso prenderà in considerazione anche l’antica
metafora che vede riflessa nel miele l’intertestualità letteraria, creando una
vera e propria nuova poetica con la docta
veritas di Angelo Poliziano per preludere alla scuola formalista russa e
alla critica semiologica.
Rosa
Elisa Giangoia ha insegnato Materie letterarie
nei licei, svolgendo contemporaneamente un’intensa attività di ricerca didattica
e di promozione culturale. Si si occupa di critica letteraria, come componente
delle redazione prima della rivista “SATURA”, ora di “XENIA” e collaborando a
diverse altre riviste letterarie. Ha redatto manuali scolatici tra cui
un’edizione delle Bucoliche di Virgilio con annotazioni in
latino. Ha pubblicato romanzi (In compagnia del pensiero, 1994; Fiori di seta, 1998; Il miraggio di Paganini, 2005),
testi teatrali (Margaritae animae ascensio 2014),
saggi critici (Appunti di poesia, 2011), sillogi poetiche (Agiografie
floreali, 2004; Sequenza
di dolore, 2010; La vita
restante 2014) e altri vari
testi, tra cui un saggio di gastronomia letteraria (A convito con Dante,
2006).
La professoressa Annalisa Volpone (Università degli Studi di Perugia) relazionerà
attorno al tema indicato “My dear honey: miele e scrittura in Virginia Woolf”
sottolineando come nella scrittrice modernista il miele funga letteralmente da
collante tra vita quotidiana e scrittura creativa ed è al contempo vettore
mnemonico dell’infanzia.
Annalisa Volpone è
professore associato presso il Dipartimento di Lettere dell’Università degli
Studi di Perugina. È condirettore del CEMS (Centre for European Modernism Studies,
un centro internazionale che si occupa di modernismo europeo in prospettiva interdisciplinare); la
sua ricerca si concentra prevalentemente sul modernismo. Ha pubblicato
diffusamente su James Joyce, Virginia Woolf e Vladimir Nabokov e sui rapporti
tra romanticismo e medicina. Attualmente sta lavorando a una monografia su
William Blake e le contemporanee scienze della mente.
L’intervento artistico, dal titolo “Una dolce
scoperta: miele e api nella storia dell’arte”, sarà gestito da Caterina Luzi nel quale accennerà
all’ape nei bestiari medievali per arrivare, nei secoli successivi,
all’utilizzo dell’ape come iconografia nei blasoni nobiliari e altro ancora.
Caterina Luzi si è laureata
in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali presso l’Università degli Studi
di Urbino Carlo Bo. Si occupa di didattica museale, organizzazione eventi e
visite guidate presso la Pinacoteca Civica di Jesi. In passato ha tenuto
lezioni di Storia dell’Arte dal titolo “L’amore tra arte e poesia”.
L’intervento tecnico, “Il miele, questo
sconosciuto”, sarà curato da Alvaro
Caramanti (Presidente del Consorzio Apistico Obbligatorio Provinciale di
Macerata) che parlerà della diversità dei mieli, delle loro caratteristiche
fisiche, dando altresì alcuni suggerimenti da tener presente nell’atto di
acquisto di questo prodotto.
La conclusione dell’evento vedrà una degustazione
di prodotti dell’Azienda Cocciarini
Sergio.
Il secondo appuntamento di “Sapori tra le righe” si
terrà il 12 novembre alla Galleria degli Stucchi di Palazzo Pianetti di Jesi e
sarà dedicata all’alimento olio.
La partecipazione all’iniziativa culturale è
gratuita. La S.V. è invitata a prendere parte.
Info:
Tel. 327 5914963
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