giovedì 2 marzo 2023

Il tempo è un'invenzione della mente


Venerdì 3 marzo alle ore 19.30 a Interno 4 in via della Lungara 44 a Roma “Il tempo è un’invenzione della mente”. Interverrà Manuela Minelli, autrice del libro. Presenta Chiara Pavoni. La silloge di poesie “Il Tempo è un’invenzione della mente”, impreziosita dalle opere pittoriche del giovane artista Lorenzo Luci, capaci di trasportare chi sfoglia le pagine di questo libro in un mondo fantastico e   certamente non banale, contiene una cinquantina di poesie, raccolte in capitoli che parlano di Amori, Assenze, Naturae, Proteste e Rinascite.

  Alcune rispettano la metrica, altre sono versi liberi, tutte comunque ben al di fuori dagli schemi classici e accademici della poesia come comunemente viene intesa. A tal proposito l’autrice è un’ accanita sostenitrice della poesia democratica e ha dichiarato di voler vedere le poesie di tutti i poeti del mondo appese agli alberi dei parchi e ai corrimano delle metropolitane, sottolineando che la Poesia - termine che solitamente spaventa i più, rimandando alla mente ricordi di temute interrogazioni, testi noiosi da imparare a memoria di cui spesso non si capiva il senso, qualcosa più adatto a salotti di letterati un po’ snob - debba invece essere patrimonio di tutti e si auspica possa divenire fruibile anche dall’uomo della strada o, per intenderci, dalla celeberrima casalinga di Voghera.

Poesie originali dunque, quelle di Manuela Minelli, dialoghi silenziosi, intrisi di ironia e nostalgia, amore e rabbia, dolore, gioia, stupore e speranza. Versi comprensibili da tutti, capaci di suscitare commozione, allegria, conforto, indignazione, in ogni caso, capaci di regalare a chi legge piccole e grandi emozioni.

Nel titolo sta anche la convinzione dell’autrice che il tempo è qualcosa di ben poco lineare, certamente circolare, e che non è questione di precisione matematica, bensì cambia da situazione a situazione, secondo il sentire di ogni essere umano.

Un’ultima poesia dà il titolo al capitolo finale, “Scrivere perché”, inizio e conclusione di un percorso che parla di quella smania pericolosa e inquieta che assilla i poeti e li porta a scavare nella propria anima alla ricerca di un verso perfetto, che raramente sentirà di aver trovato e che per questo lo spingerà a cercare ancora, e ancora a scrivere. E nel caso di Manuela, questo è un regalo bellissimo e una condivisione che vale la gioia assaporare. Manuela Minelli, giornalista e scrittrice, ha collaborato con i maggiori quotidiani e periodici italiani, pubblicato i romanzi C’e odore di cuore (Giraldi Editore), Epistolario erotico tra due internauti sconosciuti (Giovane Holden Edizioni), scritto una dozzina di commedie musicali e vinto diversi premi letterari. Vive a Roma con due figli, sei gatte, due gatti maschi, un setter irlandese, due bassotti nani, due tartarughe, due pappagalli.


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